Sono stati oltre 17 milioni i turisti che nei primi sei mesi dell’anno hanno visitato le città ed i luoghi simbolo dell’Emilia Romagna. Un dato in forte crescita, mentre a Modena si continua a parlare dell’esclusione dalle destinazioni turistiche e dell’accordo in via di definizione con Bologna

Crescono le presenze e crescono gli arrivi di turisti nelle città dell’Emilia Romagna nei primi sei mesi del 2017. Il bilancio della Regione parla di un +7,6% pari a oltre 17 milioni di presenze e un +8%, pari a 5 milioni, in termini di arrivi. A raccogliere ed elaborare i dati di afflusso nelle varie città è stato l’Osservatorio turistico regionale di Unioncamere. La crescita in questo campo porta anche crescita a livello di occupazione e secondo l’assessore regionale Corsini la strada intrapresa è quella giusta.

E sul tema della nuova legge regionale si è aperto a Modena il dibattito essendo la nostra città esclusa dalle destinazioni turistiche della Regione. Il tentativo da parte del sindaco Muzzarelli di egemonizzare la cosiddetta destinazione Emilia, che racchiude le città di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, non è piaciuto alle stesse che hanno di fatto escluso Modena dagli accordi. Si è deciso di ripiegare, quindi, su un accordo con Bologna, che verrà definito nelle prossime settimane e che riguarderà principalmente cibo, motori e neve.

Intervista a Andrea Corsini, Assessore al turismo Emilia Romagna