Mezzi d’epoca in vetrina nel paese montano in attesa del passaggio martedì del Giro d’Italia

Sono davvero dei gioielli senza tempo le 17 biciclette che hanno dato vita nella sala di cultura di Serra a una mostra che racconta le glorie del ciclismo che fu, aspettando martedì il passaggio del Giro d’Italia. E’ uno spaccato che attraversa tutto il secolo scorso e anche di più, perché ci sono esemplari che risalgono anche a fine Ottocento. Tutti si presentano in perfette condizioni, e capaci quindi di mostrare soluzioni tecniche molto caratteristiche e affascinanti nella concezione dei cambi, con tanto di studiati movimenti all’indietro dei pedali al momento di inserire la marcia che appaiono incredibili oggi, quando tutto si fa con una levetta sul manubrio. C’è addirittura una bici senza catena, che affida il movimento solo a una coppia conica ruotante. E molto altro da scoprire, grazie alla passione dei collezionisti. Ma in mostra ci sono anche le foto e le divise d’epoca, fino ad arrivare alla mitica maglia rosa del 1998 di Pantani, a cui Serra ha dedicato anche il gigantesco pupazzo a motore che martedì saluterà il lungo arrivo della carovana.