Per la gara con lo Spezia mister Crespo dovrà rinunciare anche a due tra i giocatori di maggiore qualità. Tanti dubbi di formazione per il tecnico argentino.

Contro lo Spezia Hernan Crespo dovrà fare la conta degli infortunati, tante le assenze pesanti: oltre ai lungodegenti Granoche, Bentivoglio e Osuji si aggiungono alla lista Galloppa (riposo precauzionale) e Mazzarani. Preoccupa in particolare il ginocchio del numero dieci canarino che a Livorno ha fatto crack: il trequartista verrà sottoposto ad una risonanza con la speranza che i legamenti dell’articolazione non abbiano subito lesioni. In tal caso rischierebbe anche 6 mesi di stop.

Dunque Crespo dovrà inventare un nuovo undici per la sfida contro lo Spezia, l’ennesimo di questo inizio di stagione. Le uniche certezze sono dietro: Provedel in porta, Calapai, Cionek, Marzorati e Rubin la linea difensiva. E poi grandi dubbi sia nel modulo che negli uomini. Crespo potrebbe lanciare dal primo minuto Marchionni o Sowe in un 4-3-3 completato da Nizzetto sulla corsia opposta, Stanco al centro dell’attacco, Belingheri, Olivera e Giorico a centrocampo. Questa un’ipotesi, ma il tecnico argentino potrebbe anche pensare di tornare al rombo in mezzo e quindi Belingheri alle spalle di due punte centrali, Stanco e Sowe.

A quel punto l’interrogativo riguarderebbe la posizione di Nizzetto, che potrebbe scalare a centrocampo nel ruolo di interno. Dubbi di una vigilia in cui però resta una certezza: se là davanti nessuno si mette a segnare il campionato del Modena non potrà sbloccarsi.