E’ iniziato oggi il Festival della gastroenterologia. La prima tappa si è svolta a sassuolo, domani sarà la volta di Carpi e domenica infine Modena

Gastroenterologia a km 0. Cosa significa? Comunicare direttamente con le persone sulle problematiche legate alle patologie di stomaco e intestino, dalle più generiche alle più complesse, toccando anche il tema dell’alimentazione, perché siamo ciò che mangiamo. I numeri dicono che ogni anno nella nostra provincia sono circa 30 mila gli esami endoscopici e nella maggior parte sono coinvolti pazienti affetti da patologie benigne. Più preoccupante è il dato modenese sui nuovi casi di tumore maligno: circa 5700 all’anno. E proprio da questi numeri che nasce la volontà di promuovere abitudini e stili di vita sani.