Numeri record per la vendita in tutto il mondo del Parmigiano Reggiano che, dopo aver chiuso il 2021 con un giro d’affari pari a 2,7 miliardi di euro, segna un incremento del 2,4% nei primi sei mesi di quest’anno. Sono questi i dati economici del primo semestre 2022 resi noti dal Consorzio Parmigiano Reggiano che segna incrementi in doppia cifra su tutti i mercati mondiali. Gli Stati Uniti, che rappresentano il primo mercato d’esportazione per il Parmigiano Dop, aumenta del 12,6%, l’Australia del 57,9% ed il Giappone addirittura del 79,6%. Quello che emerge è un segno positivo anche per le vendite nel mercato italiano, con un +2%, grazie alla ripresa del canale della ristorazione e delle vendite dirette dopo che la Pandemia aveva sostanzialmente chiuso al pubblico ristoranti e spacci aziendali. Le previsioni del Consorzio, però, non sono altrettanto rosee per il secondo semestre, dove peseranno i rincari energetici che inevitabilmente porteranno le famiglie a stare più attente alla spesa quotidiana, ma l’obiettivo è quello di continuare ad offrire un prezzo equo sul mercato, evitando fenomeni speculativi