Home Blog Pagina 5285

CASO TONDI: NIENTE DOMICILIARI PER ALBICINI


Il Riesame di Bologna ha respinto la richiesta presentata dai difensori del presunto aggressore del medico di Vignola

Niente arresti domiciliari per Daniele Albicini. Resta in carcere il 59enne accusato di aver aggredito con soda caustica il primario di Cardiologia dell’ospedale di Baggiovara, Stefano Tondi. Il Tribunale del Riesame di Bologna ha respinto la richiesta presentata dai suoi avvocati difensori, che puntavano sulla non pericolosità del soggetto. Per la precisione, la richiesta è stata rigettata per i due capi di imputazione principali, tentato omicidio e lesioni gravi al dottore, mentre è stata accolta per quanto riguarda le lesioni gravi al figlio di Tondi, Michele, che era intervenuto per difendere il padre nell’agguato tesogli sotto la loro casa di Vignola. Ma Albicini resta comunque rinchiuso nel carcere Sant’Anna di Modena. Gli inquirenti riferiscono che l’uomo, che quella sera del 10 novembre avrebbe agito per motivi passionali, avendo frequentato in passato l’attuale compagna di Tondi, si rifiuta di rispondere e non ha nemmeno voluto partecipare all’udienza davanti al Riesame. Intanto, dalla Procura di Modena si apprende che l’inchiesta guidata dal pm Enrico Stefani è ormai alle battute conclusive e nel giro di un mese potrebbe già essere fatta la richiesta di rinvio a giudizio.

L’UNIMORE CRESCE E SALE AL QUINDICESIMO POSTO IN ITALIA


Il nostro ateneo è in salita di sei posizioni: è quanto emerge dall’annuale classifica stilata dal Sole 24 Ore sulla qualità dell’insegnamento nel nostro paese

L’Ateneo di Verona poi quello di Trento e a seguire Bologna. Questo il podio delle migliori università statali italiane secondo l’annuale indagine del Sole 24 Ore, che ha riservato importanti riscontri anche per quanto riguarda Modena e Reggio Emilia. L’Unimore, infatti, è salita al quindicesimo posto della graduatoria, con un balzo verso l’alto di ben sei posizioni, che rappresenta anche la maggior crescita in Italia dopo l’istituto accademico di Salerno. Come sempre questa classifica prende in esame dodici indicatori che misurano la qualità della didattica, ma anche della ricerca e per il nostro ateneo i dati sono sicuramente positivi, con un piazzamento che vale il podio in regione alle spalle di Bologna appunto, e di Ferrara che si conferma al quattordicesimo posto, proprio un gradino davanti a Modena. L’offerta didattica sempre più articolata, ma anche progetti di ricerca all’avanguardia pongono l’Unimore ancora più vicino all’elite italiana, in una graduatoria che non vede al momento particolari novità per quanto riguarda le tendenze generali. Anche per quest’anno, infatti, si conferma il dato che vede ai vertici le università del Nord, mentre quelle del Sud ad eccezione, appunto, di Salerno rimangono nelle retrovie.

PUNTI DI LETTURA NEI QUARTIERI, RINNOVATE LE CONVENZIONI


    Sono otto nel territorio comunale i punti delle biblioteche affidati a volontari

    Convenzioni rinnovate per la gestione e il rilancio dei Punti di lettura nei quartieri del sistema delle biblioteche comunali di Modena. Gli atti sono stati approvati dalla Giunta a fine dicembre e confermano l’affidamento gestionale ad associazioni di volontari nell’ambito del coordinamento comunale per otto diversi Punti di lettura nel territorio, ciascuno con diverse caratteristiche a partire dal luogo che lo ospita.

    Due punti di lettura, infatti, hanno sede nelle sale civiche, tre sono ospitati in scuole, due si trovano presso polisportive, uno, la Strega Teodora, si trova e agisce nell’ospedale Policlinico. A occuparsi del loro funzionamento sono tre associazioni di volontari (“Nonsoloscuola”, “Il Segnalibro” e “Stregalibro”), due scuole (gli istituti comprensivi Modena 1 e Modena 7) e due polisportive (Modena Est e Polivalente San Damaso).

    Tradizionalmente le attività dei punti di lettura comprendono sia la gestione di un servizio di prestito di testi base (prevalentemente di narrativa), sia l’organizzazione di attività di promozione della lettura rivolte soprattutto ai bambini e ai ragazzi, anche nell’ambito di progetti e campagne nazionali ai quali le Biblioteche comunali aderiscono. Concorrono, quindi, attivamente, a incentivare la lettura, in particolare tra i ragazzi, costituendo un valido aiuto per il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità delle biblioteche comunali, partecipando all’attuazione del progetto “Nati per leggere” e ospitando alcuni eventi della programmazione annuale delle biblioteche, come “Il mese della scienza” e altre iniziative.

    Nel complesso nel 2016 i punti di lettura hanno registrato 2.611 utenti attivi (di cui 2.060 bambini e ragazzi, 982 dei quali al punto del Policlinico “Strega Teodora”) con 14.708 prestiti (11.095 di bambini e ragazzi, di cui oltre 4mila al punto Teodora). I nuovi iscritti sono stati 1.521 (di cui 1.323 bambini e ragazzi, 900 dei quali al Teodora). I punti di lettura modenesi dispongono di un patrimonio di oltre 30mila documenti accessibili attraverso un catalogo specifico che si raggiunge a un indirizzo internet (http://puntilettura.comune.modena.it/puntilettura2/).

    NELLE SCUOLE DI MODENA ARRIVA LA FIBRA OTTICA


      Piano del Comune da 387mila euro: entro due anni la rete arriverà in tutte le strutture comunali

      Portare entro due anni la fibra ottica in tutte le scuole gestite dal Comune di Modena. Un piano da 387mila euro quello varato poco prima di Natale dalla Giunta di piazza Grande, che coinvolgerà in tutto 41 strutture scolastiche, in gran parte scuole medie, ma anche elementari e asili. L’obiettivo è consentire una didattica innovativa che utilizza tecnologie di ultima generazione. Il progetto, non a caso, si chiama School Net e fa parte del piano Smart City, seguito dall’assessore Ludovica Carla Ferrari. La Rete sarà sostanzialmente una estensione del netowork in fibra ottica del Comune che rende possibili servizi online per i cittadini. La delibera prevede che sia Lepida Spa, società della Regione Emilia-Romagna, a realizzare i lavori per l’installazione e la configurazione degli apparati. L’intervento è in partenza nei primi giorni dell’anno. Nella prima fase la fibra ottica raggiungerà tutte le medie di Modena, poi sarà la volta di 18 scuole elementari e infine toccherà agli asili. Parallelamente sono già in atto azioni di potenziamento di rinnovamento della dotazione tecnologica di pc

      CAPODANNO: IN PIAZZA ROMA RACCOLTI 13 QUINTALI DI VETRO DOPO IL CONCERTO


        Lo ha reso noto Hera: per pulire ci sono volute cinque ore

        Si è brindato, eccome, in piazza Roma, la notte di San Silvestro. E, purtroppo, presi dai festeggiamenti per il nuovo anno e dalle danze sfrenate sulla musica messa dai dj del Picchio Rosso, i modenesi devono essersi dimenticati di pensare alla pulizia della loro città. Oltre 13 quintali di vetro sono stati raccolti dagli operatori di Hera dopo la fine del concerto nella zona di piazza Roma e vie limitrofe. Bottiglie di spumante abbandonate in strada dopo i brindisi di rito. A cui va aggiunto un altro quintale di carta. Ci sono voluti 15 addetti, tre spazzatrici meccaniche, quattro motocarri e una pulivapor per ripulire la piazza, riferisce Hera. Dalle 3 de mattino alle 6 si è proceduto alla raccolta differenziata del materiale, poi sono state svolte le operazioni di pulizia, che sono terminate attorno alle 8. E le operazioni di rifinitura sono proseguite il giorno successivo. Nel corso della notte di Capodanno, inoltre, sono stati segnalati ai Vigili del Fuoco una ventina di cassonetti dei rifiuti andati a fuoco: opera di vandali, con ogni probabilità. Ulteriori segnalazioni stanno giungendo in queste ore alla stessa Hera.

        ESENZIONI TICKET PER TUTTO IL 2017 PER I COLPITI DAL SISMA


        Anche per il nuovo anno i lavoratori colpiti dalla crisi e i cittadini che hanno subito ingenti danni dal terremoto del 2012 saranno esentati dal pagamento del ticket per visite, esami specialistici e assistenza farmaceutica

        Arrivano buone notizie per i cittadini modenesi colpiti dal sisma del 2012 e per coloro che a causa della crisi economica, ma non solo, si ritrovano in situazioni di difficoltà. Anche per tutto il 2017, infatti, è stata prorogata da parte della Giunta regionale l’esenzione dal pagamento del ticket per visite, esami specialistici ed assistenza farmaceutica. A poter usufruire delle agevolazioni sono coloro che hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, in mobilità o con contratto di solidarietà così come tutti i familiari a loro carico. Inoltre anche per i nuclei familiari in disagio sociale individuati dai Comuni o in carico ai servizi sociali sarà prevista assistenza farmaceutica con distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C, ovvero quelli distribuiti dalle farmacie delle Aziende sanitarie.
        Per quanto riguarda coloro che sono stati colpiti dal sisma del 2012, invece, l’esenzione è relativa ai farmaci di fascia A e fascia C. A poterne usufruire saranno in particolare coloro che si trovano in situazione di inagibilità o sgombero per quanto concerne l’abitazione, studio professionale o azienda, tutti i componenti del loro nucleo anagrafico e tutti i parenti di primo grado di persone decedute. Le esenzioni saranno disponibili anche per dipendenti delle aziende che operano nelle zone colpite, indipendentemente dal Comune di residenza del lavoratore.

        COSI’ SIAMO SCAMPATI ALLA STRAGE DI ISTANBUL”


          Il racconto dei tre modenesi sopravvissuti all’attentato di Capodanno: in Turchia è caccia al killer, l’Isis ha rivendicato

          “Abbiamo visto sparare e ci siamo buttati a terra: nel locale c’era il panico”. E’ il racconto dei tre giovani modenesi scampati alla strage di Capodanno di Istanbul. In Turchia è ancora caccia all’attentatore che ha fatto fuoco con un kalashnikov all’interno della discoteca Reina, dove erano in corso i festeggiamenti per il nuovo anno. Trentanove sono i morti accertati. I tre modenesi, che vogliono mantenere l’anonimato, lavorano da anni a Istanbul e si trovavano nel club in compagnia di amici di Brescia e Palermo. Dopo aver sparato il killer è fuggito facendo perdere le proprie tracce. Ora è ricercato in tutto il Paese. La strage è stata rivendicata questa mattina dall’Isis. Secondo fonti anonime delle autorità turche, citate dai media locali, l’attentatore, potrebbe essere originario dell’Asia centrale: Kirghizistan o Uzbekistan: sarebbe legato alla stessa cellula che a giugno colpì l’aeroporto Ataturk, causando 47 morti. Sempre secondo i media turchi, otto persone sono state fermate perché sospettate di essere coinvolte con la strage. Secondo altre indiscrezioni, la Turchia aveva ricevuto il 30 dicembre informazioni di intelligence dagli Stati Uniti su possibili attacchi a Istanbul o ad Ankara nella notte di Capodanno. Queste informazioni avevano innescato una serie di blitz delle forze speciali, che tra il 28 e il 31 dicembre hanno arrestato 63 presunti affiliati all’Isis.

          ROTTAMAZIONE CARTELLE EQUITALIA: IN EMILIA 7.400 RICHIESTE


            Partenza sprint per la possibilità di definizione agevolata introdotta dal Governo a dicembre

            Sono 7.429 le richieste per la cosiddetta rottamazione delle cartelle esattoriali giunte fin qui a Equitalia dall’Emilia-Romagna, mentre a livello nazionale le domande sono circa 100mila. Una partenza sprint per la opzione di pagamento agevolato introdotta dal Governo Renzi, che dall’operazione contava di incassare 3,4 miliardi di euro in due anni. La novità è partita il 4 novembre, ma è diventata operativa a inizio dicembre con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto fiscale connesso alla Legge di Bilancio. Chi aderisce alla rottamazione deve pagare l’importo residuo del suo debito senza sanzioni e interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge. Il tempo per aderire scadrà il prossimo 31 marzo. Entro il 31 maggio, poi, Equitalia dovrà inviare una comunicazione ai contribuenti che hanno aderito in cui sarà indicata la somma dovuta, insieme ai relativi bollettini con le date di scadenza dei pagamenti. La Regione che ha registrato il maggior numero di adesioni è il Lazio (oltre 16mila), seguita da Lombardia, Toscana e Campania. Poi c’è l’Emilia-Romagna, che precede Puglia, Veneto e Piemonte.

            LIU JO NORDMECCANICA, FERRETTI: “GIOCARE ALLA PARI I BIG MATCH NON CI BASTA PIU’”


              Dopo due giorni di riposo è iniziato ufficialmente il 2017 per le bianconere, che sono tornate in palestra in vista delle gare di Coppa Italia con Casalmaggiore

              E’ iniziato l’anno nuovo per la Liu Jo Nordmeccanica, che sarà subito chiamata ad esami importanti. Già giovedì è in programma la gara d’andata dei quarti di finale di Coppa Italia contro Casalmaggiore, un appuntamento che le bianconere prepareranno nei dettagli in questi giorni, consapevoli che sarà un duro scontro. La gara d’andata al PalaPanini in campionato e gli altri recenti big match hanno detto che la Liu Jo Nordmeccanica può giocarsela alla pari con tutte, anche se per stessa ammissione di Ferretti qualcosa, ovviamente, ancora manca.

               

              Nel serviziol ‘intervista a Francesca Ferretti, palleggiatrice Liu Jo Nordmeccanica Modena

              MODENA, PRIMI CORTEGGIAMENTI PER I BIG SUL MERCATO


                Aprirà ufficialmente domani il calciomercato per i club italiani. I canarini sono alla ricerca in primis di un attaccante, ma dovranno fare i conti con gli interessamenti per i propri punti fermi, da Giorico a Manfredini

                Rafforzare l’attacco è l’obiettivo in casa Modena per il mercato di gennaio che aprirà ufficialmente i battenti domani. Ma il direttore sportivo Luigi Pavarese non avrà vita facile, anche perché si profilano corteggiamenti serrati per alcuni big della formazione canarina. Partiamo proprio da qui e dall’avvicinamento tutt’altro che sottotraccia della Salernitana a Daniele Giorico. Il centrocampista e faro della manovra di mister Capuano piaceva già in estate, così come ora. Sul piatto c’è un ritorno in Serie B in una piazza ambiziosa, ma dall’altro il club di Viale Monte Kosica non può privarsi a cuor leggero del perno vero e proprio di ogni undici titolare del nuovo tecnico. Anche se sul piatto i campani potrebbero mettere un attaccante come Caccavallo, oggetto del desiderio per cancellare quelle difficoltà sotto porta riscontrate nella prima parte di campionato da tutti i giocatori offensivi della rosa. E poi attenzione anche alla porta perché la Reggiana è alla ricerca di un nuovo numero uno ed avrebbe messo gli occhi già da qualche giorno su Nicolò Manfredini. Detto nei giorni scorsi della risoluzione contrattuale con Bajner, in entrata si parla di un’altra giovane scommessa come l’attaccante della Dinamo Zagabria Antonio Djuric, ma per il colpo che davvero potrebbe dare una mano a mister Capuano è chiaro che bisognerà attendere quantomeno le prime vere giornate di trattative, con la speranza che già dalla gara sul campo della Maceratese alla ripresa il tecnico possa avere a disposizione un organico rinforzato.

                SOCIAL

                13,458FansMi piace
                214FollowerSegui
                100IscrittiIscriviti