Confermati a Carpi due casi di West Nile. L’infezione virale trasmessa dalla puntura di zanzara.

Due casi di west nile a carpi. La conferma arriva dalle analisi eseguite dal laboratorio dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna. I due, ancora ricoverati al Ramazzini di Carpi, sono stazionari. Si tratta di due persone anziane, residenti a Novi di Modena e Carpi, che presentavano i sintomi tipici del virus: febbre alta, mal di testa, debolezza muscolare, nausea e vomito. A questi due casi, l’Ausl di Modena, ne segnala altri tre, che hanno contratto l’infezione in modo lieve e per questo sono già tutti dimessi. Questi sono i primi cinque casi del 2015, di cui quattro di malattia neuroinvasiva e uno con sintomatologia più lieve. Tutti risiedono nell’Area Nord della nostra provincia e precisamente tre a Carpi, uno a Novi e uno a Concordia. Da alcuni anni la Regione Emilia-Romagna ha attivato un sistema di sorveglianza sulla circolazione del virus che viene ricercato negli uccelli e nelle zanzare con metodi di laboratorio altamente specializzati. L’azienda Usl di Modena, invita i cittadini ad adottare misure di protezione dalle punture di zanzara per impedire la possibilità, pur non frequente, di essere infettati dal virus West Nile. Dal canto loro i comuni hanno attivato interventi straordinari contro gli insetti adulti. Continua inoltre il controllo entomologico e veterinario in tutta l’Emilia-Romagna, con catture di zanzare e uccelli selvatici per raccogliere maggiori informazioni sull’entità della circolazione virale.