Cesare Cremonini (nella foto), l’attore, regista e sceneggiatore carpigiano, interprete di una serie di film per il cinema e la televisione, si è proposto ai presidi del Liceo Fanti e dell’Istituto Meucci per tenere corsi teatrali e cinematografici nelle ore pomeridiane per gli studenti e i loro insegnanti da concludere poi con la realizzazione di ‘corti’ interpretati dagli studenti stessi. Corsi da programmarsi con i docenti come approfondimento dei programmi di studio. Ma la proposta-richiesta non è stata accolta dai due presidi, per il rammarico dello stesso Cesare Cremonini. Cosa è successo? «Non lo so e nessuna spiegazione valida mi è stata fornita. Forse sono gli insegnanti preposti che non se la sentono di affrontare la materia e il confronto con me di fronte agli studenti. Ma la scuola è e dovrebbe essere maestra di vita e portare alla completa maturità i ragazzi e farli crescere dentro e fuori la scuola». E allora? «Torno a Carpi dopo anni di lavoro e di impegno professionale a Roma Cinecittà e a New York, dove ho interpretato film insieme a Matt Damon, Jude Law, Cate Blanchette, Joseph Fiennes, Francesca Neri, Diego Abatantuono, Raul Bova, Neri Marcorè, Nino Manfredi, Franca Valeri, Enrico Montesano, Bruno Ganz e con registi come Anthony Minghella, Ridley Scott e Pupi Avati. Ho poi lavorato in commedie teatrali insieme ad Alessandro Gassman, Gianmarco Tognazzi e Alessandro Benvenuti, dove ho imparato tanto senza chiedere nulla. E non mi aspettavo questa chiusura mentale nella mia città da parte dei dirigenti degli Istituti superiori che invece dovrebbero aprirsi maggiormente al mondo esterno per il bene appunto degli allievi perchè arte e cultura portano le bellezze della vita e sono la massima espressione umana. Ma pare che in questo caso sia prevalsa la chiusura mentale, quasi a dimenticare che la vita è una scoperta sempre nuova che essa si rinnova di continuo dando immagini diverse che per essere accolte e conosciute debbono però avere davanti persone libere e vive. Ma gli studenti sono stati interessati a questa prospettiva attraverso i consigli di classe e di Istituto o sono stati tenuti all’oscuro di questa opportunità loro offerta?». E dopo questo sfogo l’attore Cesare Cremonini aggiunge di essere comunque a disposizione di quanti in altri Istituti ritengano viceversa utile usufruire di questa opportunità e della sua disponibilità professionale per incontri di studio e di approfondimento di questa interessante materia con gli studenti. nCesare Pradella