Generale in congedo e comandante del RIS di Parma dal 1995 al 2009, Luciano Garofano, acconsentendo alla richiesta di Nicholas Negrini, marito di Alice Neri, sarà il suo consulente, entrando così a pieno titolo nelle indagini che si attende conducano alla verità sull’atroce delitto che ha stroncato la vita alla 32enne Alice, trovata cadavere nel baule della sua auto data alle fiamme la notte tra il 16 e il 17 novembre scorso. Indagati ad ora il marito, il collega Marco Cuccui con cui si era intrattenuta il pomeriggio sino a tarda notte in un bar di Concordia, sempre nella bassa modenese e Mohamed Gaaloul, il tunisino che ad ora è il principale sospettato. È fissato per oggi l’incontro tra Garofano e Nicholas Negrini e per la prima volta effettuerà sopralluoghi sul posto del ritrovamento e sugli spostamenti di tutti i protagonisti del caso che ancora mostra tanti angoli bui. Ad attendere il generale Garofano venerdì prossimo un nuovo incidente probatorio sui vari reperti, compresi i pantaloni che Gaaloul avrebbe indossato la notte dell’omicidio e che sono stati trovati a casa sua. Tra i ritrovamenti anche una sigaretta, la tanica d’olio più volte citata, una sigaretta e un reggiseno. Le analisi sono finalizzate alla ricerca di indizi importanti che possano portare con forza sempre maggiore verso l’autore o gli autori del femminicidio
