Uno studio condotto a Modena su 13 pazienti ha portato a risultati importanti sull’uso della cannabis terapeutica. Secondo lo studio, si conferma necessaria una standardizzazione nazionale nella preparazione e somministrazione di un farmaco ancora oggetto di pregiudizi

Una ricerca modenese potrebbe far modificare le modalità d’uso della cannabis terapeutica. Uno studio condotto dal Centro Cefalee del Policlinico e dalla Società italiana Studio Cefalee su 13 pazienti affetti da emicranie invalidanti ha infatti portato a risultati importanti. Scopo dell’esperimento era quello di mettere a confronto due tipi di preparazione e somministrazione della cannabis consigliati dal Ministero della Sanità, uno sotto forma di infuso, l’altro di olio. L’uso della cannabis a scopo terapeutico incontra tuttavia diverse difficoltà, a partire dalla mancanza di prodotti standardizzati a livello nazionale fino ad arrivare ad ostacoli dovuti al pregiudizio.

Nel video l’intervista a Luigi Alberto Pini, Direttore del Servizio di Tossicologia medica e Centro cefalee UniMore