Dopo che le nostre telecamere hanno documentato la presenza di bivacchi e occupazione abusiva da parte di tossicodipendenti e senza fissa dimora nell’area del’ex mercato, è intervenuto il referente del Comitato Gramsci e dintorni, che invita l’amministrazione a fare di più

Lo spaccio che nonostante la costante attività di controllo delle forze dell’ordine continua a dilagare nell’area compresa tra Erre-nord, parco XXII aprile, viale Gramsci ed area ex mercato è agevolato dalla presenza di troppi luoghi abbandonati al degrado da anni. Anche quelli oggi comprese nel cosiddetto progetto periferie e dove l’avvio dei cantieri anche già appaltati tarda ad arrivare. Oltre a vecchie palazzine e piazzali chiusi da anni trasformate in discarica e rifugio per tossicodipendenti e senza fissa dimora ci sono le immagini documentate ieri della presenza di veri e propri accampamenti stanziali come quello nato a fianco all’ecomostro dell’area centrale dell’ex mercato bestiame. Un vero e proprio simbolo di degrado urbano e sociale che per il comitato di cittadini Gramsci e dintorni che da anni si batte per garantire più sicurezza alla zona, incide sull’aumentare dell’insicurezza. E rispetto a chi lamenta il fatto che l’attenzione anche mediatica sui problemi della zona compresa nel triangolo via Attiraglio, parco XXII aprile ed Erre Nord è tanta da danneggiare viale Gramsci, l’esponente del Comitato risponde così.

Nel video le interviste a Marcello Costantino