Soprattutto cinema e spettacolo, ma anche musica: sono questi i settori della cultura in crescita in Emilia Romagna. Secondo i dati Ervet, nella nostra Regione nel biennio 2015-2017 l’industria culturale ha visto crescere gli occupati del 5%

L’industria culturale emiliana romagnola è vivace ed in crescita. A dirlo sono i dati della ricerca Ervet che nota come dal 2015 al 2017, il numero di addetti nel campo della cosiddetta Economia Arancione sia aumentato del 5%. Per dimensione, all’interno del settore dell’industria culturale, Modena si colloca al secondo posto, con il 15% di addetti complessivi, subito dopo Bologna, che ne conta il 29,2%. Caratterizzato da piccole e piccolissime imprese, questo settore l’anno scorso ha prodotto sul territorio regionale un valore aggiunto pari al 5,4%. Una crescita che ha visto anche il coinvolgimento dei giovani. Sulla base del valore economico portato dal settore della cultura, la Regione ha deciso di realizzare nel 2019 un Osservatorio ad hoc per monitorare con continuità un settore che nel 2017 ha visto impegnati circa 80mila lavoratori.