Tra violenze, maltrattamenti e stalking sono oltre 7.900 i casi denunciati dalle donne dell’Emilia-Romagna tra il 2013 e il 2016. A Modena gli accessi registrati presso i pronto soccorso provinciali sono oltre 600 l’anno

Oltre 600 donne ogni anno accedono ai Pronto Soccorso della provincia di Modena per maltrattamenti subiti. Per lo più si tratta di vittime tra i 30 e i 49 anni e la maggior parte di loro sono italiane. Il fenomeno della violenza di genere purtroppo rappresenta una piaga del nostro tempo. In Emilia Romagna tra il 2013 e il 2016 i casi denunciati, tra maltrattamenti, violenze e stalking sono stati oltre 7900. Il reato più frequente è la violenza sessuale, che da solo rappresenta il 51 % dei crimini consumati e ben il 71% di quelli tentati. I fascicoli aperti per stalking e omicidio sono rispettivamente il 23 e il 22%. Dati allarmanti resi noti nella commissione Parità della regione. Nel dettaglio provinciale sebbene Modena risulti tra le città con il più basso numero di casi, con una percentuale del 5,7%, contro Bologna che da sola raggiunge il 40,75% dei reati rilevati in regione, i numeri sotto la Ghirlandina non rassicurano comunque. La violenza in famiglia risulta essere quella più frequente, ma soprattutto si tratta di un episodio trasversale che può avvenire in ogni classe sociale senza differenze tra chi è in una condizione economica più agevole o no. Ma chi sono gli uomini che la commettono?

Nel video l’intervista a Monica Dotti, Responsabile Coordinatrice Centro Liberiamoci dalla Violenza