Dopo l’ennesimo episodio di terrorismo, con l’attentato della scorsa notte a Manchester che ha causato 22 morti, si alza di nuovo l’allerta in tutta Europa. Anche a Modena questa mattina si è tenuto in Questura un incontro di aggiornamento interforze sul tema e sulla gestione dei grandi eventi

L’ennesimo attentato terroristico, già rivendicato questa mattina dall’Isis, ha scosso nella notte l’Europa. A Manchester, in Inghilterra, un’esplosione al termine del concerto della popstar americana Ariana Grande ha causato 22 vittime tra la folla, per la maggior parte bambini e minorenni. Si rafforzeranno così ancor di più nel corso delle prossime settimane le misure di sicurezza intorno ai cosiddetti obbiettivi sensibili e ai grandi eventi. Proprio di questi temi si è parlato anche a Modena questa mattina in Questura, nel corso di un incontro di aggiornamento interforze che ha visto partecipare un centinaio di operatori fra Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale oltre che, ovviamente, gli agenti della Polizia di Stato. Alle porte c’è il faraonico concerto di Vasco Rossi, in programma il prossimo 1 luglio al Parco Ferrari e, quindi, anche in considerazione di questo appuntamento si è discusso di sicurezza e di terrorismo, in particolare con riferimento al Patto per Modena Sicura, con alcuni protocolli relativi al controllo di vicinato ed in generale al controllo della città che verranno firmati giovedì mattina in Prefettura.