Ancora un episodio di violenza su una donna. L’uomo si trova in carcere per aver percorso e minacciato la ex compagna residente a Modena

Le gridava ti ammazzo, mentre la strattonava davanti al figlio. Episodi di violenza che da tempo sarebbero andati avanti ai danni della ex moglie. La squadra mobile di Modena, in collaborazione con quella di Bologna, ha arrestato un 30enne moldavo per minacce aggravate nei confronti della consorte, anche se i due risultano separati. Nell’ultimo caso la 26enne moldava ha deciso di sporgere querela nei confronti dell’ex marito che si è presentato in stato ebbrezza alla sua porta per prendere, senza accordi, il figlio minorenne. Al rifiuto della giovane, è cominciata la furia del 30enne tra minacce di morte e percosse. All’arrivo degli agenti, il moldavo non si è fermato continuando a minacciare l’ex moglie, che dall’episodio ha subito graffi e lesioni. Anche dopo aver presentato denuncia, l’uomo però non si è fermato nei suo intenti, infatti la ragazza ha continuato a subire minacce e appostamenti sotto casa. Proprio per queste situazione ripetute la Procura di Modena ha disposto la custodia cautelare in carcere dell’uomo, confermata dal Gip Eleonora De Marco.

 
Nel servizio l’intervista a Enrico Tassi, Capo Squadra Mobile di Modena