Sul versante franato nei pressi della località “Il Moro” è stato realizzato un lungo muro di sostegno per una spesa complessiva di 300mila euro

Si chiude un’emergenza iniziata giusto un anno fa a Montese sulla strada provinciale 27 che conduce alla Fondovalle, rappresentando il principale collegamento esterno per il paese e il suo fitto traffico industriale. Sul versante franato nei pressi della località “Il Moro” è stato realizzato un lungo muro di sostegno con una palizzata e altre opere di drenaggio che dovrebbero garantire la tenuta della sponda, per una spesa complessiva di 300mila euro. Questo ha permesso finalmente di allargare la sede stradale riportando il doppio senso di marcia che mancava dall’inizio della crisi, che ha condotto a diversi interventi strutturali nell’arco dei 12 mesi. Il più importante nella primavera scorsa, quando a seguito delle intense piogge si era temuto il collasso generale della strada perché le crepe erano avanzate anche nella corsia di marcia fino a quel momento integra, facendo temere il peggio. Si è riusciti invece ad arginare il versante con l’impiego di pali e tiranti, in vista di un intervento definitivo di sistemazione che, partito il 10 settembre, si è concluso solo nei giorni scorsi nella sua parte più importante che ha permesso il salvataggio dell’arteria. Adesso c’è solo da completare il muretto di sostegno della parte a monte, resosi necessario proprio per l’allargamento della carreggiata, ma si tratta di una cosa di pochi giorni. Di fatto l’opera è terminata, e Montese può tirare un sospiro di sollievo perché questa sistemazione permette di affrontare con tranquillità sia l’inverno che una primavera fitta di piogge.