E’ stata trasferita a Villa Igea, dove sarà sottoposta ad un percorso terapeutico Elena Gherardi, la 35enne accusata di tentato omicidio nei confronti dei genitori
Ha trascorso la prima notte a Villa Igea Elena Gherardi, la 35enne di Piumazzo che lo scorso febbraio tentò di uccidere entrambe i genitori anziani con decine di coltellate. In attesa del processo la donna non andrà più al Rems, la struttura psichiatrica che accoglie gli autori di reati affetti da disturbi mentali, ma resterà in una condizione di simil “libertà vigilata” all’interno della struttura di via Stradella, dove sarà sottoposta al percorso terapeutico che il centro di salute mentale ha elaborato per lei. Era il 24 febbraio quando la donna, in preda ad un raptus improvviso, impugnò un coltello da cucina scagliandosi contro la madre e il padre ultrasettantenni, e colpendoli con decine di fendenti. Quando i Carabinieri la raggiunsero nel suo appartamento di via Ciro Menotti, la donna era completamente fuori di sé, gridava frasi senza senso e alternava momenti di calma a scatti d’ira. Il pm inizialmente vista la pericolosità dell’imputata aveva chiesto per lei una detenzione di 5 anni presso una Rems, ma il giudice del riesame ha invece accettato le richieste della difesa, e così Elena riceverà le cure che gli psichiatri e i medici di Villa Igea riterranno opportune per i suoi disturbi. Intanto i genitori stanno bene e sono stati entrambi dimessi dall’ospedale di Baggiovara.






































