Presso il Lapidario romano dei Musei Civici di Modena Pietro Ballestreto e Achille Succi si sono esibiti suonando le musiche jazz del loro album “Roots”

Nello splendido scenario del Lapidario Romano nei Musei Civici di Modena c’è spazio anche per la musica jazz. Pietro Ballestrero e Achille Succi hanno interpretato il loro album “Roots”, cioè radici, composto da 10 tracce jazz che hanno incantato i numerosi spettatori accorsi per gustarsi l’appuntamento nell’ultimo giorno del Modena Jazz Festival. Un album che, come ci spiegano gli stessi autori, è frutto di un’ispirazione derivante da diverse “radici”. Ed è proprio questo che hanno voluto trasmettere i due musicisti che vedono il jazz come una musica innovativa sempre legata però alla tradizione. La coppia di compositori sta già lavorando anche a un nuovo progetto, che vedrà l’ingresso di un terzo musicista.

Nel video le interviste a Achille Succi, Clarinettista e a Pietro Ballestrero, Chitarrista