Migliorano le condizioni del barista preso a martellate ieri mattina a Finale Emilia. Secondo la versione del giovane fermato dai carabinieri, l’uomo l’avrebbe avvicinato con un approccio troppo confidenziale

È stato operato alla testa all’Ospedale civile di Baggiovara, l’uomo preso a martellate ieri mattina all’alba da un giovane di origini straniere. L’intervento è andato a buon fine e il titolare del bar Castello, Gian Franco Guerra, è stabile e cosciente, anche se rimane in prognosi riservata. Intanto continuano le indagini sui fatti che hanno portato a questo epilogo. Se inizialmente si era pensato ad un’aggressione, forse per un regolamento di conti, è un’altra la versione raccontata dal giovane, un 20enne ucraino, fermato dai Carabinieri vicino alla stazione ferroviaria di Bologna, grazie anche alla collaborazione dei suoi genitori. Il ragazzo ha raccontato si essersi recato nel bar Castello per comprare le sigarette e in quel frangente, di essere stato avvicinato dal proprietario con un approccio che il 20enne ha ritenuto troppo confidenziale. Per questo motivo sarebbe partita una colluttazione in cui il giovane avrebbe colpito il barista più volte con un attrezzo simile a un martello, prima di darsi alla fuga. Ferito alla testa, il 64enne è stato aiutato da un vicino di casa che, allarmato dalle urla, ha chiamato i soccorsi. Ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia, l’uomo non ha ancora fornito la sua versione ai carabinieri.