Via libera al piano periferie dopo la firma di questa mattina tra il Comune e la società partecipata Cambiamo, nata nel 2004 e che da allora ha speso 20 milioni di euro per la riqualificazione del comparto R-Nord

Il direttore generale del Comune Pino Dieci ha firmato questa mattina il contratto con la società di trasformazione urbana Cambiamo, controllata dal Comune stesso di cui era Presidente fino a 5 mesi fa. Cambiamo ora rappresentata da Giorgio Razzoli, già Vicepresidente di Hera ed Assessore comunale e provinciale, sarà il soggetto attuatore per la prima fase di intervento da 1,8 milioni di euro che da il via libera, almeno sulla carta ai primi interventi di riqualificazione programmati nel Piano Periferie. Si parte dalla rotatoria tra le vie Pico della Mirandola e Manfredo Fanti, davanti alla porta nord della stazione, e il collegamento con la vicina rotatoria su via Canaletto. Due progetti rimasti nel limbo per 18 anni, già previsti e disegnati nel 1999 nel piano di riqualificazione della fascia ferroviaria e mai realizzati ed ora ripresi dal piano periferie che spetta al Sindaco Muzzarelli riprendere e portare avanti. L’intervento prevede anche la trasformazione di una porzione dell’attuale parcheggio in una vera e propria piazza dedicata alla ciclopedonalità e all’interscambio ferroviario ferro-gomma.

Nel video l’intervista a Giancarlo Muzzarelli, Sindaco di Modena