Nel video l’intervista telefonica a Carla Barbieri, Responsabile rete monitoraggio qualità dell’aria di Modena

Era il 25 febbraio quando per l’ultima volta da 16 giorni Modena aveva sforato il limite consentito di PM10 nell’aria, toccando quota 61 microgrammi. Da allora le centraline di Via Giardini e del Parco Ferrari non hanno più fatto registrare valori così elevati. Da quel giorno è iniziata una lenta e progressiva discesa, che ha portato la nostra città ad essere più in linea sul fonte smog. Sono principalmente tre i fattori che hanno inciso sul miglioramento della qualità dell’aria. Nei prossimi giorni le previsioni Arpae sulla qualità dell’aria tendono a confermare la situazione attuale, anche se la mancanza di ventilazione potrebbe provocare qualche sforamento di PM10 per la giornata odierna. La situazione meteorologica rimarrà costante per i prossimi giorni, con temperature primaverili e prevalentemente soleggiate. Solamente nella giornata di sabato 14 marzo è possibile attendersi qualche debole rovescio, concentrato soprattutto nella mattina, per poi restare nuvoloso nel pomeriggio e tornare a schiarirsi domenica, a fare da incipit a una prossima settimana che al momento sembra all’insegna del bel tempo.