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domenica, Dicembre 14, 2025
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FURGONE A FUOCO IN VIA VICENZA


    Attimi di paura nella tarda serata di ieri a Modena. Per domare le fiamme sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco

    Un furgone in fiamme, attimi di paura, ma fortunatamente nessuna persona coinvolta. Nella tarda serata di ieri, poco prima della mezzanotte, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in Via Vicenza, nel cortile di un condominio al civico 105, per spegnere l’incendio nato per cause ancora in corso di accertamento dal vano motore dell’automezzo di proprietà del ristorante House of Kebab. Il rogo si è poi propagato anche nel resto del veicolo distruggendo, di fatto, anche la cabina di guida e danneggiando un’altra auto in sosta parcheggiata proprio lì nei pressi. Ad impedire maggiori danni è stato proprio l’intervento dei pompieri, che hanno evitato il propagarsi delle fiamme verso le vetture e gli edifici attigui. Fortunatamente, visto anche il tardo orario, nessuno si trovava nei pressi dell’accaduto e, dunque, i danni sono solo materiali. Sul posto è intervenuta poi anche una Volante della Polizia di Stato per gli accertamenti di rito. Dalle prime ricostruzioni emerge che alla base dell’episodio ci sarebbero problemi di natura sentimentale legati all’ex compagna del cittadino turco proprietario dell’attività commerciale e del mezzo incendiato.

    FURTO ED INSEGUIMENTO: I LADRI SI DISPERDONO TRA I NOMADI


    La Polizia ha sorpreso i ladri che si sono introdotti nel Bar Mistral, nella zona artigianale di Via Germania, ma i malviventi sono riusciti a raggiungere il campo nomadi di Via Canaletto confondendosi tra gli occupanti

    Una macchinetta scambia monete rubata, poi la fuga e l’inseguimento della Polizia conclusosi nel campo nomadi di Via Canaletto Nord, sotto la Tav. E’ stata una serata movimentata per gli agenti in servizio sulle due Volanti che, intorno alle ore 21, hanno ricevuto la segnalazione di un furto in corso al Bar Mistral, nella zona artigianale di Via Germania, poco distante dall’uscita 8 della tangenziale. I malviventi si sono introdotti nel locale, hanno compiuto il furto e si sono allontanati su un auto intercettata proprio dai poliziotti, che poi hanno tentato di braccarla, ma senza successo. I malviventi, infatti, hanno raggiunto l’area nomadi di Via Canaletto Nord dove hanno abbandonato la vettura e si sono confusi in mezzo agli occupanti. A quel punto gli agenti non hanno potuto far altro che recuperare la Fiat Punto utilizzata dagli uomini e tutto quanto in essa contenuto: oltre alla macchinetta scambia monete, infatti, sono stati rinvenuti altri oggetti presumibilmente rubati come guanti, borse, occhiali e un trolley, ma anche l’attrezzatura da perfetto ladro come cacciavite, forbici da elettricista, una mazza, delle torce e felpe con cappuccio.

    TORRE GHIRLANDINA: 44MILA VISITATORI NEL 2016


      Boom di visite per il monumento simbolo di Modena: nel corso dell’anno appena concluso sono stati oltre 9mila i visitatori stranieri

      La Torre della Ghirlandina si scopre finalmente meta irrinunciabile per i turisti in visita a Modena. Nel corso del 2016 sono stati 44mila i biglietti staccati all’ingresso del monumento, per una media di circa 120 tagliandi al giorno: 9mila i visitatori stranieri, circa un quinto del totale. Un boom favorito in gran parte dalla scelta di mettere a sistema le attrazioni offerte da piazza Grande, con il biglietto unico per il sito Unesco, che comprende anche i Musei del Duomo, le sale storiche del Municipio e l’Acetaia comunale. Da quando esiste questa opzione, introdotta a maggio 2015 in concomitanza con l’Expo di Milano, il numero dei turisti è sensibilmente aumentato. La media mensile, per la Torre della Ghirlandina, è di oltre 3.500 visitatori, con un picco registrato nel mese di settembre di 5.600 persone che sono salite fino in cima al monumento simbolo di Modena. Da qualche mese, inoltre, sono entrate a regime delle nuove visite guidate giornaliere della durata di 20 minuti ciascuna: due in italiano, alle 11.30 e 15.30, e una in inglese, alle 12.15. A partire da quest’anno importanti novità per l’accoglienza turistica riguarderanno anche le sale storiche del Palazzo comunale.

      INCENDIO GLOBO, SI VALUTA LA DEMOLIZIONE DELL’EDIFICIO


        Troppo oneroso recuperare lo stabile divorato dalle fiamme: ipotesi abbattimento per la parte centrale. Intanto proseguono le indagini sulle cause de rogo

        L’incendio ha mandato in fumo quarant’anni di lavoro. E ora la parte centrale del centro commerciale Il Globo potrebbe dover essere demolita. La decisione ultima spetta ai proprietari dei capannoni distrutti, che in queste ore si stanno confrontando anche con il Comune di Modena. La parte dell’edificio divorata dalle fiamme è stata dichiarata inagibile. L’eventuale ripristino dello stabile imporrebbe un lavoro enorme, dalle fondamenta al tetto. E proprio i costi enormi potrebbero far propendere per l’abbattimento della struttura. Il rogo, originatosi dai locali della merceria all’ingrosso Kaosfrasa, ha coinvolto in tutto sei ditte. Ieri l’Amministrazione comunale, tramite l’assessore Giacobazzi, ha fatto sapere che “farà il possibile” per la ricollocazione delle attività in spazi alternativi attualmente sfitti. Ma c’è chi, come Antonio Bosio, titolare della Bosiotex, è già orientato verso la chiusura definitiva dell’attività. Non toccata dall’incendio è stata, invece, la Sala Bingo, che continuerà a essere aperta come di consueto. Intanto, sono in corso le indagini per stabilire le cause del rogo: i Vigili del Fuoco, che sono rimasti sul posto per ben 36 ore, hanno consegnato le loro risultanze alla sostituto procuratore Maria Angela Sighicelli e la Polizia Scientifica ha prelevato alcuni campioni di materiale bruciato per valutare se ci siano elementi che possano far pensare a un atto doloso.

        QUATTRO GIORNI DEDICATI A EDUARDO DE FILIPPO


          Marco Manchisi, attore e Magda Siti, Direttore Artistico Drama Teatro

          Negli studi di TvQui in compagnia dell’attore Marco Manchisi e Magda Siti, direttrice artistica del Drama Teatro, parliamo di teatro e nello specifico di un laboratorio che ruota attorno alla figura di Eduardo De Filippo.

          CORSO DI FOTOGRAFIA PER LA DANZA


            Pierluigi Abbondanza, fotografo

            In compagnia di Pierluigi Abbondanza, uno dei migliori fotografi del mondo specializzato in foto sulla danza andiamo a scoprire nel dettaglio come nasce questa sua passione e in cosa consiste il suo lavoro.

            MODENA, E’ ANCORA ALTA LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE


            Dal rapporto di fine anno di Unioncamere emerge che nel modenese la disoccupazione giovanile si attesta sui 24,5%. Nella nostra provincia il comune che soffre di più è Fiumalbo

            Il rapporto di fine 2016 curato da Unioncamere in tema di disoccupazione segna per la regione un dato in leggero calo rispetto al 2015, ma guardando i numeri di Modena, ci sono ancora situazioni che non portano sulla via dell’ottimismo. In provincia il Comune che soffre di più è Fiumalbo che supera di poco il 12%, mentre il gradino più alto del podio va a Campogalliano con la percentuale del 3,7. E piazza Grande? Sta nel mezzo della graduatoria con il 7,4% di disoccupazione, poco distante dai  Comuni di Camposanto e Frassinoro. La nota dolente riguarda ancora la disoccupazione giovanile che si attesta intorno al 24,5% nella nostra provincia, un dato sicuramente che non fa sorridere, ma comunque migliore di quello regionale fermo al 29,5% e nazionale che segna il 36,4% di ragazzi senza lavoro. Capitolo assunzioni a tempo indeterminato: secondo Unioncamere la diminuzione degli incentivi è alla base della consistente riduzione dei flussi del 2016 rispetto all’anno precedente. I dati infatti parlano chiaro: da gennaio a ottobre le assunzioni a tempo indeterminato sono state 17.747, con una flessione del 64% rispetto allo stesso periodo del 2015. E la stessa situazione si può cogliere anche per le stabilizzazioni dei contratti a termine, crollate nel 2016 del 53,1%.

            AZIMUT MODENA, ORDUNA: “VOGLIAMO MOSTRARE AL PALAPANINI CHI SIAMO”


              I ragazzi di coach Piazza ritorneranno in campo domenica ospitando Latina. Oggi ha parlato il palleggiatore italo-argentino mostrando tutta la voglia di riscatto davanti al pubblico amico

              E’ stato un finale di 2016 con qualche passaggio a vuoto per i ragazzi dell’Azimut Modena davanti al pubblico amico del PalaPanini. La vittoria di Padova nell’ultima gara dell’anno ha mitigato solo in parte la delusione per l’ultimo ko interno, quello con Ravenna, e allora dopo qualche giorno di riposo i gialloblù sono tornati al lavoro con tanta voglia di iniziare con il piede giusto. Latina non è, dunque, una delle formazioni maggiormente attrezzate, ma proprio con queste squadre Modena ha incontrato maggiori difficoltà e allora serve una prova di forza per riprendersi il PalaPanini.

              Nel servizio l’intervista a Santiago Orduna, palleggiatore Azimut Modena Volley

              LIU JO NORDMECCANICA, GASPARI: “CASALMAGGIORE L’AVVERSARIO PIU’ DIFFICILE”


                Primo impegno dell’anno per le bianconere, che domani sera al PalaPanini disputeranno per la prima gara dei quarti di finale di Coppa Italia

                Un testa a testa in due atti. Con l’inizio del 2017 parte anche la vera Coppa Italia per la Liu Jo Nordmeccanica, che si gioca la qualificazione alla Final Four contro la Pomì Casalmaggiore. Avversario tosto per le bianconere, a maggior ragione viste le difficoltà della prima parte di stagione, ma coach Gaspari traccia la via per provare a sovvertire i valori finora emersi dal campo. Dopo la gara di campionato le due formazioni si ritrovano e per lo stesso Gaspari questo ostacolo è sicuramente il più grande che poteva capitare.

                Nel servizio l’intervista a Marco Gaspari, allenatore Liu Jo Nordmeccanica Modena

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