7.2 C
Modena
mercoledì, Dicembre 17, 2025
Home Blog Pagina 5275

ALLERTA TEMPERATURE ESTREME A MODENA


    La Protezione Civile ha decretato la fase di Attenzione dalle 19 di martedì 10 gennaio alle 13 di mercoledì 11: possibili disagi al traffico stradale, ferroviario e aereo

    Temperature in picchiata, fino anche a -8 gradi sotto zero nelle ore notturne. La Protezione Civile dell’Emilia-Romagna ha decretato lo stato di Attenzione, a partire dalle 19 di oggi martedì 10 gennaio fino alle 13 di domani mercoledì 11, per i territori delle province di Modena, Reggio, Parma e Piacenza. Si tratta di una allerta per “temperature estreme”, mentre per il momento non sono previste precipitazioni. Sono possibili, invece, stando a quanto si legge nel documento ufficiale, “disagi alla circolazione dei veicoli, con locali rallentamenti o blocchi parziali o totali della viabilità a causa della formazione di ghiaccio”, ma anche “sospensioni o ritardi nei servizi del trasporto aereo e ferroviario” e “interruzioni dell’erogazione di energia elettrica, acqua, gas, e telefonia”. Secondo la Protezione Civile, tra martedì e mercoledì l’ondata di freddo dovrebbe esaurirsi. Ma al suo posto potrebbe arrivare un nuovo nucleo di aria gelida con possibili locali nevicate anche sul nostro territorio. Se neve sarà,  si dovrebbe comunque trattare di un’imbiancata leggera, da non più di 2 o 3 centimetri.

    PIANO ARIA: SERIE DI AZIONI ANTISMOG FINO AL 2020


      E’ stato presentato il nuovo Piano Aria integrato Regionale. Pronto un pacchetto di azioni per combattere lo smog, con ecoincentivi per rottamare i veicoli commerciali più inquinanti e dal 2018 stop anche ai Diesel Euro 4 nelle zone a ridosso del centro

      Dimezzare l’inquinamento dovuto dalle polveri sottili, ridurre il traffico del 20% aumentando invece gli spostamenti in bici, far circolare sulle strade del territorio sempre più autobus e mettere in campo interventi per la mobilità sostenibile ed efficienza energetica di edifici e imprese. Questo in sintesi l’obiettivo del nuovo Piano Aria integrato Regionale che sta pe iniziare l’iter consiliare in Assemblea Legislativa. Lo smog presente massiccio sulla pianura padana che continua di anno in anno ad influire pesantemente sulla nostra salute, a Modena ad esempio anche nel 2016 si sono superati i 35 giorni di sforamento delle pm10, fa paura e quindi la Regione ha deciso mettere in campo un piano triennale con 90 azioni anti inquinamento per una previsione di spesa che supera i 300 milioni di Euro. Il primo intervento del 2017 riguarda gli ecoincentivi per i veicoli commerciali più inquinanti.

      Farà discutere invece la scelta da 1 ottobre 2018 di limitare la circolazione nelle zone previste dal Piano Aria, quindi anche a Modena a ridosso del centro, di tutti i veicoli diesel Euro 4 e benzina Euro 2. Il prossimo 30 gennaio invece è previsto l’arrivo in regione del il ministro Gian Luca Galletti per concordare azioni comuni per ridurre lo smog.

      Intervista a Paola Gazzolo, Assessore all’Ambiente

      CARPI, CATELLANI E’ L’UOMO MERCATO


        E’ finito in anticipo per i biancorossi, a causa del clima rigido come in Emilia, il mini ritiro in terra Toscana. Il ds Romairone, intanto, dovrà valutare assieme alla società la possibile cessione dell’attaccante

        Andrea Catellani in uscita, Jerry Mbakogu in entrata? E’ questo con ogni probabilità lo scenario su cui sta lavorando il direttore sportivo del Carpi Giancarlo Romairone in queste settimane di mercato invernale. Una volta blindato Lasagna, almeno per questa stagione, ecco che difficilmente il club biancorosso potrà sopportare un trio di interpreti offensivi così importante considerando che il sistema di gioco di mister Castori prevede al più due attaccanti, ma spesso anche uno solamente. E allora ecco che si spiega anche la mega offerta del Parma per l’attaccante reggiano: 1,2 milioni messi sul piatto per il cartellino, ancora di proprietà dello Spezia. La Lega Pro al momento non alletta particolarmente il giocatore, ma è chiaro che per lui gli estimatori non mancano e, dunque, bisognerà attendere le repentine evoluzioni che potranno arrivare nei prossimi giorni. In entrata, invece, si lavora per avere al più presto un incontro con la dirigenza del Krylia Sovetov in modo da riportare al Cabassi Mbakogu e provare a rigenerarlo, chiudendo una parentesi russa tutt’altro che fortunata. E poi si attendono anche le definizioni delle prime ufficialità: quella di Alessio Zerbin, quando diventerà effettivo il passaggio al Napoli, e quella di Luca Forte su tutte. Intanto la squadra ha fatto ritorno in città ed ha ripreso oggi gli allenamenti sul sintetico di Fiorano, dopo una parentesi di pochi giorni in Toscana che, sulla carta, si sperava potesse offrire un clima più mite rispetto al gelo emiliano. A questo punto, quindi, la società sta rivalutando anche tutto il programma di lavoro, con l’amichevole in programma giovedì contro la Sangiovannese che, evidentemente, non potrà disputarsi.

        MODENA, IN PROVA IL DIFENSORE CASALE


          Classe ’93, scuola Udinese, il giocatore è arrivato quest’oggi agli ordini di mister Capuano e sosterrà un periodo di prova di tre giorni in cui sarà valutato dal tecnico e dal ds Pavarese

          In attesa di novità dal mercato, in casa Modena si valutano anche sul campo potenziali nuovi rinforzi. Da oggi, infatti, si è unito al gruppo il terzino destro Vincenzo Casale, classe ’93, scuola Udinese che ha vestito nella prima parte della stagione la maglia del Gragnano in Serie D. Per lui è stato fissato un periodo di prova di tre giorni in cui verrà valutato dal tecnico Capuano e dal ds Pavarese.

          “A TEMPIO” DI BLUES


            Ospite Francesca Mercury, associazione culturale “Avanzi di Balera”

            Negli studi di TvQui Francesca Mercury, organizzatrice di eventi musicali ci parla del festival “A tempio di Blues” dedicato alla musica blues in programma dal 11 gennaio al Teatro del Tempio  a Modena

            67ESIMO ANNIVERSARIO DELL’ ECCIDIO DELLE FONDERIE RIUNITE


              Oggi ricorre l’anniversario dell’uccisione di 6 operai durante la manifestazione per la riapertura della fabbrica. Momento di raccolta al cippo ai caduti

              Ricorre il 67esimo anniversario dell’eccidio delle Fonderie Riunite di Modena, dove il 9 gennaio 1950 la polizia uccise sei operai durante la manifestazione per la riapertura della fabbrica. Come ogni anno, Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato un momento di raccolta al cippo ai caduti delle ex Fonderie. Le sigle, assieme alle autorità cittadine, hanno deposto corone di alloro in memoria dei sei lavoratori che morirono durante la protesta contro la serrata e i licenziamenti massicci. Per la loro drammaticità, i fatti del 9 gennaio 1950 segnarono il culmine di un clima conflittuale nei luoghi di lavoro in provincia di Modena e in tutto il paese nel primo decennio del dopoguerra.

              Nel video l’intervista a William Ballotta, Cisl Emilia Centrale

              ROTATORIA IN VIA PAOLUCCI: ENTRANO NEL VIVO I LAVORI


                Al via la parte più importante dei lavori all’incrocio con le vie Breda e Cesari. Se non ci saranno impedimenti, il cantiere resterà aperto fino ad aprile

                Se le condizioni meteo si manterranno come quelle riscontrate nelle ultime settimane, la rotatoria di via Paolucci nascerà poco dopo l’arrivo della primavera. Entrano infatti nel vivo i lavori per la modifica del tratto all’incrocio con le vie Breda e Cesari, con il traffico su via Paolucci in entrambi i sensi di marcia deviato su via Cesare Costa. L’accesso nel tratto di strada temporaneamente chiuso è consentito solo ai residenti e a coloro che sono diretti alle attività commerciali di via Paolucci. In questa fase, l’intervento prevede la demolizione del vecchio muro di cinta in cemento armato della ferrovia dismessa, la ricollocazione e l’adeguamento della filovia e la realizzazione delle corsie della futura rotatoria. Questo da poco partito è il primo intervento di ricucitura della rete viaria cittadina dopo la dismissione della linea ferroviaria storica Milano-Bologna. L’anello dell’opera in costruzione prevede un diametro esterno di 48 metri, su tutti i rami presente una corsia singola di immissione e una singola di uscita, a eccezione di via Cesari dove non è in programma l’uscita dalla rotatoria, per evitare un sovraccarico di traffico pesante diretto su via Emilia ovest e per consentire il mantenimento del transito del filobus che, nella manovra di svolta, richiede spazi maggiori.

                SASSUOLO PARI CON IL TORO: RITORNO IN CAMPO DI BERARDI


                  Finisce 0 a 0 il match tra un Sassuolo ancora in emergenza e il Torino che frena la sua ricorsa all’Europa League. Berardi torna a giocare dopo 4 mesi e mezzo dall’infortunio

                  Finisce 0 a 0 il match tra un Sassuolo ancora in emergenza e il Torino che frena la sua ricorsa all’Europa League. I granata disputano un buon primo tempo, ma la squadra di Mihajlovic non raccoglie per quanto crea, mentre il Sassuolo dopo un inizio un po’ timoroso trova il giusto assetto grazie al neo acquisto Aquilani che si dimostra un ottimo ispiratore spostando in avanti il baricentro della formazione di Di Francesco di almeno trenta metri. Negli ultimi 20′ arriva il raggio di sole più desiderato dai tifosi del Sassuolo: si rivede in campo Berardi, al rientro dall’infortunio che lo ha tenuto a riposo per quattro mesi e mezzo.

                  Nel video l’intervista a Eusebio Di Francesco, Allenatore Sassuolo Calcio

                  NIGERIANO RUBA BICICLETTA E FERISCE UNA RAGAZZA


                  Ancora degrado e malvivenza nella zona della stazione di Modena. Un nigeriano nella notte ha sottratto una bicicletta, ferendo poi al volto con una bottiglia rotta la proprietaria

                  Una bicicletta rubata e poi l’aggressione alla proprietaria, una ragazza di 27 anni residente a Modena in compagnia del fidanzato, con una bottiglia rotta scagliata contro di lei. E’ l’episodio accaduto questa notte in zona stazione, alle 2:30 circa, che ha visto come protagonista un venticinquenne nigeriano poi arrestato per lesioni e rapina. Ancora una volta degrado e malvivenza in uno dei luoghi più critici della città, con la ragazza che assieme al compagno straniera si era fermata per prendere un caffè da una macchinetta lasciando la propria bicicletta non legata poco distante. A quel punto è entrato in azione l’uomo, rubando il mezzo e fuggendo via con la coppia che ha prontamente tentato di inseguirlo. Per allontanarli, però, il nigeriano ha preso una bottiglia e l’ha spaccata per minacciarli, prima di scagliarla verso il volto della ragazza che, fortunatamente, ha subito lesioni non gravi con una prognosi di sei giorni. Per l’uomo, invece, è scattato l’arresto da parte dei Carabinieri di Modena che lo hanno raggiunto nelle vicinanze dopo essere stati allertati da una passante che aveva assistito alla scena.

                  BIBLIOTECA D’ARTE POLETTI CHIUSA FINO AD APRILE


                    Da oggi la struttura di Palazzo dei Musei chiude per i lavori di consolidamento. Durante questo periodo i volumi presi in prestito possono essere riconsegnati alla Delfini

                    L’annuncio della chiusura a dicembre aveva causato qualche malumore, ma ora ci siamo: fino a metà aprile gli utenti della biblioteca Poletti, all’interno di Palazzo dei Musei, devono rinunciare al servizio. La struttura infatti chiude le porte al pubblico per consentire lo svolgimento dei lavori di ripristino dei danni provocati dal terremoto del maggio 2012. Durante questo periodo i volumi presi in prestito possono essere riconsegnati alla Biblioteca Delfini. Sempre nello stabile di corso Canalgrande è previsto un servizio di informazioni e di prenotazioni dei testi della biblioteca civica d’arte nei depositi esterni non toccati dai lavori. Si tratta di circa cinquemila volumi e oltre 200 testate di riviste, disponibili per il prestito, già nel catalogo on line delle biblioteche modenesi. Il patrimonio librario conservato nelle sale della Poletti, protetto secondo indicazioni della Soprintendenza, non sarà invece accessibile. I lavori di ripristino a Palazzo dei Musei dei danni provocati dal sisma del 2012, per le parti che interessano le sale occupate dalla biblioteca Poletti prevedono il ripristino di tutte le lesioni esistenti nei muri e nelle volte e il consolidamento della divisione della sala di lettura dal cortile principale e dall’atrio di ingresso della biblioteca. La riapertura al pubblico a lavori ultimati è prevista per il 18 aprile.

                    SOCIAL

                    13,458FansMi piace
                    214FollowerSegui
                    100IscrittiIscriviti