I tempi di arrivo sono ancora da stabilire, ma l’inizio della nuova vita di Gigetto è alle porte. Sono infatti iniziate le procedure per la realizzazione di uno studio, all’interno del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile 2030, sugli scenari evolutivi dell’attuale linea ferroviaria Modena-Sassuolo e l’ipotesi del nuovo Hub intermodale di piazza Dante, davanti alla stazione dei treni. In altre parole, diventa più concreta la possibilità di trasformare Gigetto in una tramvia per evitare i disagi dei passaggi a livello che spesso bloccano il traffico cittadino. Questi ultimi, ad oggi 25 in tutto lungo la linea, verrebbero infatti sostituiti con normali semafori: una soluzione più facile rispetto alla costruzione, come già stabilita per via Panni, di tunnel e sottopassaggi. Non solo: con la conversione del treno a tram, aumenterebbero anche le corse lungo la linea, che rimarrebbe invariata salvo un prolungamento, ancora soltanto ipotetico, fino a Carpi. I tempi per lo studio di fattibilità sono ancora lunghi, ma il primo passo è stato fatto: nei mesi scorsi, l’amministrazione ha guardato a progetti simili già realizzati in altre città, come Sassari e Firenze.