Seconda vittoria consecutiva, come mai era capitato fino a questo momento della stagione per il Modena che ieri al Braglia ha trionfato 1-0 sulla Virtus Vecomp Verona. Una partita convincente da parte di Perna e compagni, sempre in possesso del pallino del gioco e che hanno bloccato a dovere la fase offensiva degli scaglierò. Zironelli deve rinunciare a Zaro in difesa e lancia dal primo minuto Spaviero sulla fascia nel classico 3-5-1-1, con Perna, Stefanelli e Ingegneri in difesa e con Sodinha dietro a Spagnoli davanti. Verticalizzazioni, gioco ampio e velocità: sono le armi con cui il Modena ha tenuto il possesso senza mai rischiare nulla nel primo tempo, arrivando spesso in zona offensiva ma non riuscendo mai a concludere pericolosamente. La trama non è cambiata neanche nella ripresa e soprattutto neanche quando il Modena è rimasto in 10 uomini per l’espulsione per somma di ammonizioni di Stefanelli. 3-4-2 e ancora canarini che pressavano a tutto campo la Virtus di Fresco. Poi la mossa decisiva: dentro Duca sulla fascia sinistra. Il centrocampista prima salva in area di rigore e sul ribaltamento di fronte trova una perla di rara bellezza, un destro a giro sul secondo palo che bacia il legno e fa esplodere la Montagnani. Una prestazione convincente come non si vedeva da tempo dalle parti del Braglia, che ha portato gli applausi dei tifosi a squadra e anche a mister Zironelli.