Modena è tra le province più care d’Italia per quanto riguarda le mense scolastiche, con i genitori modenesi che spendono in media 900 euro all’anno per far pranzare nelle scuole d’infanzia e primarie i loro figli. A dirlo è la classifica che fa parte della quarta indagine di Cittadinanzattiva sulle tariffe e la qualità del servizio degli istituti italiani, per evidenziare – tra gli altri – aspetti relativi alla sicurezza, all’igiene, ai costi, agli sprechi e ai rifiuti, per un totale di 230 indicatori. Dall’analisi sui 110 capoluoghi di provincia presi in esame emerge che in generale il nord si conferma l’area geografica più cara, con l’Emilia Romagna sul gradino più alto del podio, seguita dalla Liguria – seconda – e da Lombardia e Piemonte. Nello specifico nella nostra regione è Parma ad avere i costi più alti, oltre 1100 euro all’anno sia per le scuole d’infanzia che primarie. Superano la soglia dei mille anche Piacenza e Reggio Emilia: magra consolazione per Modena che invece è appena sotto. Ben diversi i costi nelle regioni del sud, con la Puglia che risulta la più economica del paese, per una spesa media annuale di 586 euro a famiglia.