I paragoni vanno sempre fatti con la bilancia in mano. Ma i numeri raramente sono smentibili e quelli di Tommaso Biasci, trascinatore del Carpi, sono da record. La doppietta rifilata alla Reggiana ha permesso all’attaccate biancorosso di mettere la freccia su Ciro Immobile, a secco con la Lazio a Parma, e restare nella scia di un certo Cristiano Ronaldo nella classifica dei marcatori del calcio italiano in questo avvio di 2020. La seconda doppietta di fila, dopo quella di Rimini, porta Biasci a quota 7 reti segnate nelle prime 6 gare dell’anno solare, alla media di 1,16 reti a partita. Fra A, B e C nel calcio italiano solo CR7 ha fatto meglio da gennaio ad oggi: il fuoriclasse della Juventus a Verona ha segnato per la decima gara di fila e da inizio 2020 ha già trovato 11 reti in 7 partite, 6 di campionato e una in Coppa Italia con la Roma, alla media di 1,57 a gara. Subito dietro c’è Biasci, che ha messo la freccia anche sul capocannoniere della A Ciro Immobile, fermo, si fa per dire, a quota 8 reti in 8 gare con la Lazio. Per Biasci si tratta di un momento d’oro che prosegue da ottobre, quando si è sbloccato dopo le prime 7 gare senza gol. Nelle successive 18 partite col Carpi attaccante pisano ha trovato la via de gol per ben 14 volte, 13 di cui in campionato. E domenica al Cabassi col Piacenza potrebbe mettere la freccia in vetta ai bomber del girone B proprio sul piacentino Paponi, che lo affianca a quota 13 ma che a fine dicembre aveva virato a 12 reti solitario al comando.