Nel video l’intervista a Emilio Negro, Storico D’arte e studioso

È tornata ufficialmente nella sua casa originaria la famosa tela del Guercino. Dopo 5 anni di vicende travagliate innescate dal suo furto, questa mattina nella Chiesa di San Vincenzo il capolavoro dipinto nel 1634 è stato scoperto davanti a un folto gruppo di cittadini. Dopo una breve permanenza nelle Gallerie Estensi la tela raffigurante la “Madonna col Bambino e i santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo”, è stata ricollocata nella sua postazione originaria e a darle il benvenuto anche lo storico d’arte Emilio Negro, che ha offerto alla cittadinanza una presentazione del dipinto e del suo valore. Trafugata nel 2014 era stata ritrovata 3 anni dopo a Casablanca in pessime condizioni, dal momento che i ladri nel trasportarla l’avevano danneggiata in più punti. Di qui, l’immediata necessità di un lungo e complesso intervento di recupero e ripristino. La tela, ritornata nella sua città natale, non è più quella di prima ma porta con sé i segni del crimine e delle vicissitudini che l’hanno vista protagonista.