Dopo esserci addentrati sui 10 ‘normali’, oggi parlo dei fuoriclasse italiani che hanno giocato con il numero 10 sulle spalle, nobilitandolo con il loro indiscusso talento. E’ d’obbligo partire con il Golden boy per eccellenza, alias Gianni Rivera (classe 1943), che occupa la ventesima posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata da Iffhs – l’Istituto di storia e statistica del calcio – ed è considerato uno dei migliori giocatori italiani di sempre, nonché uno dei più grandi numeri 10 della storia. Nel 2004 è stato inserito nel Fira 100, una lista dei… 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla confederazione internazionale in occasione del centenario della Fifa stessa. Pallone d’oro 1969, a livello di club ha vinto tutto con la maglia del Milan, mentre in Nazionale è stato campione d’Europa 1968 e vice campione del mondo 1970, chiudendo la sua carriera azzurra al termine del mondiale tedesco 1974. Roberto Baggio (1967) era definito ‘fantasista’ o ‘seconda punta’, adatto anche nel ruolo di trequartista. E’ stato insomma il 10 più famoso degli ultimi anni. In grado di impostare la manovra di gioco, era rapido sia nello smarcarsi che nell’esecuzione dei tiri, eccelso dal punto di vista tecnico, aveva un ottimo tocco di palla. Destro di piede, utilizzava quello sinistro per iniziare il dribbling – repertorio tecnico in cui eccelleva – ed era anche uno dei migliori specialisti italiani nei calci di punizione. Pallone d’oro, Fifa World Player e tanti altri titoli a livello individuale ! Alessandro Del Piero (1974), per l’avvocato Agnelli ‘Pinturicchio’, è stato inserito per tre anni consecutivi (1996, 1997, 1998) nella squadra dell’anno secondo l’associazione European Sports Magazines. Nel 2000 è risultato essere il calciatore più pagato del mondo, tra stipendio e introiti pubblicitari: sei volte campione d’Italia con la Juventus (otto, se si contano i titoli vinti sul campo), con la quale da… piccolo ha vinto anche un torneo di Viareggio e uno scudetto Primavera. E’ stato capocannoniere sia in Serie A che in B che in Champions League. Francesco Totti (1976), nel corso della sua carriera professionistica ha sempre militato nella Roma, squadra della quale è anche capitano. Dei giallorossi è il miglior realizzatore di tutti i tempi e il calciatore con più presenze nell’intera storia del club, sia per quanto riguarda il campionato sia per le coppe europee. Tuttavia, proprio per la sua militanza giallorossa, ha vinto poco a livello di cliub: un campionato, 2 coppe Italia e 2 supercoppe italiane, vincendo però il Mondiale 2006 con l’Italia. Nel gennaio del 2012, in una ricerca della solita Iffhs, Totti è risultato il calciatore più popolare d’Europa, piazzandosi davanti ad Alessandro Del Piero e Cristiano Ronaldo.