Sarà un’unica prova orale telematica per i quasi 500 mila studenti che quest’anno dovranno affrontare la maturità se non si rientrerà in classe entro il 18 maggio. È stato firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il Decreto Scuola approvato dal consiglio dei Ministri in settimana. Se il 18 maggio non ci saranno le condizioni per tornare in classe l’Esame di Stato sarà online e tutti gli studenti saranno ammessi a sostenere la prova. In caso di rientro entro metà maggio la maturità consterà invece di una prima prova scritta di italiano nazionale e di una seconda prova scritta, quella di indirizzo, decisa invece autonomamente dalla commissione interna degli istituti, con un presidente esterno, oltre all’orale. Tutti gli alunni delle classi intermedie, dalla prima alla quarta, saranno promossi agli anni successivi, nessuno sarà rimandato. All’inizio del prossimo anno scolastico anziché i soliti corsi di recupero delle insufficienze sarà possibile per gli studenti recuperare e integrare gli apprendimenti durante l’inizio del prossimo anno. Abolito l’esame di terza media, che sarà sostituito dalla valutazione finale da parte del Consiglio di classe, prevedendo in più la consegna anche di un elaborato da parte degli studenti.