Si sono resi protagonisti di risse e rapine, soprattutto nel centro storico di Modena o nelle immediate vicinanze. Sono i minori che si fanno forza stando in gruppo, prendendo di mira spesso coetanei. Ragazzini che oggi, in applicazione del cosiddetto Decreto Caivano, hanno ricevuto la misura di prevenzione dell’Avviso Orale da parte del Questore poiché ritenuti socialmente pericolosi. Una sorta di “ammonizione”, per la quale i giovani sono stati convocati insieme a un genitore o comunque una persona esercente la responsabilità genitoriale, che può aprire la strada a nuove limitazioni e divieti nei confronti dei ragazzi. La misura, estesa ai minori che abbiano compiuto i 14 anni d’età, è stata applicata nei confronti di sei adolescenti. Nello specifico, si tratta di due 17enni di nazionalità tunisina e pakistana, coinvolti il 25 settembre scorso in una rissa tra minori; di tre cittadini italiani, un 14enne e due 16enni, ritenuti protagonisti di una rapina a danno di un coetaneo, avvenuta in via Molza, e di un 15enne, cittadino tunisino, indagato per la tentata rapina in concorso che lo scorso 8 novembre aveva fatto scattare l’ira dei commercianti in via Gallucci. Nei confronti di quest’ultimo il Questore ha disposto anche il provvedimento del Divieto di accesso agli esercizi pubblici.