Si chiama Tocilizumab, è un farmaco immunosoppressore, già in uso soprattutto per il trattamento dell’artrite reumatoide e dell’artrite idiopatica giovanile sistemica. E potrebbe essere un’arma vincente contro il coronavirus. Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, potrebbe approvare il protocollo della sperimentazione scientifica del Tocilizumab, e Napoli e Modena saranno i capofila del progetto. L’azienda ospedaliero universitaria di Modena potrebbe quindi venire inserita fra i centri di sperimentazione nazionale del farmaco. A Modena il Tocilizumab è già stato utilizzato in associazione con l’idrossiclorochina, per abbassare la carica virale nei pazienti COVID-19 positivi. Al momento nella ventina di pazienti nei quali è stato usato si rilevano buone risposte, anche se occorre più tempo per valutare i reali risultati della terapia. La corsa a cure efficaci per il COVID-19 è una sfida che coinvolge moltissimi Paesi, e Modena in questa sfida mondiale si trova in prima linea. Ora si attende che l’Aifa approvi il protocollo di sperimentazione