Dodici famiglie, dodici appartamenti già acquistati e che dovevano essere pronti da un anno. Questo è l’incipit della difficile situazione del comparto Peep di Cittanova, uno degli ultimi assegnati dal Comune. Una palazzina collocata in via Mario Pannunzio che risulta quasi pronta, ma dove su quel “quasi” si gioca la quotidianità di chi quelle case le aveva comprate nel 2017 con la convinzione di trasferirsi nella primavera di due anni dopo. Il cantiere doveva infatti concludersi il 31 marzo del 2019, ma risulta bloccato da mesi, lasciando senza alloggio 12 famiglie che avevano già versato, nel complesso, 853mila euro. I lavori, assegnati alla Cooperativa San Matteo di Maurizio Dori, si sono interrotti a causa delle difficoltà economiche della stessa. La società costruttrice della palazzina, la Whitec Srl di Frosinone, ha rivendicato maggiori costi – un’aggiunta di 360mila euro – per la costruzione dell’immobile: una richiesta a cui la coop non riesce a far fronte, con il risultato che ad oggi il cantiere è fermo. Le famiglie, oggi ancora fuori casa e in molti casi costrette a vivere da amici o altri parenti, aspettano di incontrare, lunedì 17, l’assessore all’urbanistica Anna Maria Vandelli, la quale mesi fa, scrivono gli stessi acquirenti, “aveva prospettato come soluzione del problema la revoca della concessione edilizia alla cooperativa”. Soluzione poi abbandonata, con grande preoccupazione delle stesse famiglie, a cui è stato proposto “come unica soluzione possibile, il commissariamento, ovvero la nomina di un commissario ministeriale”, che comporterebbe però un ulteriore blocco del cantiere per almeno un altro anno e mezzo.