Nel video l’intervista a Prof. Giuseppe Masellis, Centro Servizi Volontariato

Calano i neonati in tutta Italia, e Modena non fa eccezione. Nei primi 6 mesi del 2019 i nati nella città della Ghirlandina sono stati 719, meno di 4 al giorno. Un dato che se paragonato a quello del primo semestre del 2018 fa emergere l’aggravarsi della situazione: due anni fa furono 744 i nati nello stesso periodo, il 3,48% in più. Se allarghiamo il raggio e prendiamo in esame i dati dal 2015, in 5 anni le nascite sono diminuite in totale di 94 unità. Si può parlare di emergenza natalità dunque, anche se gran parte della cittadinanza non pare essere toccata dal tema. Due sono le motivazioni principali che hanno contribuito al calo delle nascite: in primis la diminuzione della fecondità delle donne che ora partoriscono in media attorno ai 33 anni. In secondo luogo si è ridotto il numero di stranieri residenti, che nei precedenti anni contribuivano con una media di 4 figli ogni 10 neonati. Sul tema da sabato a Modena prenderà il via un ciclo di seminari che si aprirà con l’incontro “La natalità (non) è una questione pubblica” presso la Casa delle Donne. L’obiettivo del progetto è promuovere cambiamenti a livello pubblico e privato per un incremento della natalità, genitorialità e conciliazione.