La Lega di Serie A ha deciso la misura da adottare per far fronte all’emergenza Coronavirus che ha colpito anche il mondo del calcio: le partite nelle zone a rischio non saranno più rinviate, ma si disputeranno a porte chiuse. Il provvedimento deciso affligge nello specifico 5 partite di questo weekend: Juventus-Inter, Udinese-Fiorentina (che potrebbe slittare a lunedì 2 marzo), Parma-Spal, Milan-Genoa e anche Sassuolo-Brescia. La partita dei neroverdi contro le rondinelle al Mapei Stadium è prevista per domenica 1 marzo alle ore 15 e per evitare ulteriori rinvii e di conseguenza gare da recuperare si è deciso di farla disputare senza pubblico. Le altre sfide in programma per la 7^ giornata di ritorno non saranno colpite dal provvedimento e i tifosi potranno assistere la propria squadra del cuore tranquillamente dagli spalti. La necessità di non rinviare più le partite deriva anche a causa degli Europei di calcio in programma questa estate dal 12 giugno al 12 luglio. Proprio per via della manifestazione che coinvolge le nazionali, la Serie A ha l’obbligo di terminare il campionato tassativamente entro e non oltre il 24 maggio. Motivo per cui è stata adottata l’ipotesi di far disputare le gare a porte chiuse, per evitare ulteriori procrastinazioni di partite. La squadra di mister Roberto De Zerbi si allenerà in settimana a porte chiuse per prepararsi al meglio alla sfida contro la squadra di Diego Lopez, reduce dal ko interno contro il Napoli e che ha un disperato bisogno di punti salvezza.