Un morto, 19 ospiti positivi, cinque negativi e due ancora in attesa di esito. Questo il bilancio all’interno di una casa residenza anziani, la “Augusto Modena” di San Felice. Si tratta della struttura in cui il quadro epidemiologico è molto complesso, rappresentando un possibile focolaio nell’area nord della nostra provincia. In seguito alla positività al Covid-19 di due ospiti della residenza, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Ausl di Modena, su precisa richiesta del medico di struttura, si è attivata per sottoporre a tampone altri 25 ospiti con sintomatologia sospetta. Prima che fosse possibile effettuare il tampone stesso, il 19 marzo scorso, un ospite è stato ricoverato in ospedale dove purtroppo è deceduto il 23 marzo. L’esito di molti tamponi sono arrivati nella serata del 24 marzo, dando come esito ben 19 positività. Per quanto riguarda il personale, infermieri e operatori socio sanitari, ad oggi non risulta alcun contagiato; sui soggetti sintomatici, fortunatamente al momento non gravi, l’Igiene ha dato indicazioni di quarantena. Un caso positivo al Coronavirus ha fatto scattare i controlli anche nella casa riposo Cisa di Mirandola, dove lo scorso 22 marzo è stato trovato un uomo positivo poi ospedalizzato. È stato in seguito creato un piano Covid in cui lo stesso paziente con tampone positivo è stato trasferito. Per precauzione alcuni ospiti appartenenti allo stesso nucleo dell’anziano positivo sono stati sottoposti a tampone.