Nessun rinvio e nessuna apertura differenziata, il governo conferma e dà il via libera agli spostamenti fra le regioni a partire dal prossimo mercoledì. Il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità degli indicatori della fase 2 nel periodo fra il 18 e il 24 maggio ha decretato che al momento in Italia non sussistono situazioni critiche dovute al coronavirus. La situazione epidemiologica varia comunque moltissimo da territorio a territorio e proprio l’Istituto superiore di sanità ha pubblicato le valutazioni sulle regioni della Penisola tenendo conto degli indici Rt, valore che in Emilia Romagna è pari a 0,55, dato fra i più bassi del paese. L’indice Rt è uno degli indicatori più importanti preso in considerazione dagli esperti quando vengono definite le misure da prendere riguardo un’epidemia, e misura la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva.

Via libera quindi alla mobilità sul territorio nazionale anche se alcuni governatori soprattutto al sud continuano a dirsi preoccupati. Nelle prossime ore il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia sentirà i presidenti delle Regioni per continuare a confrontarsi sulla apertura agli spostamenti infraregionali dal 3 giugno.