Una banda di ignoti malviventi nella notte ha sfondato con un Suv la vetrina di un negozio di apparecchi fotografici in via Emilia Est. Dopo un rocambolesco inseguimento tra le strade del centro, gli uomini della Polizia di Stato sono riusciti a recuperare l’ingente bottino di un valore stimato di oltre 100 mila euro
Ore 4:30, il silenzio della notte viene squarciato da un boato accompagnato da forti rumori metallici. Un Ford Transit è appena salito sul marciapiede all’altezza del civico 162 di via Emilia Est e sfondato la vetrina di ‘Officina Fotografica’. Attivo dal 2014, uno dei più riforniti di Modena di materiale fotografico e audiovisivo ad uso professionale. Decine di pezzi, tra obiettivi, macchine fotografiche, videocamere, ed accessori per migliaia di euro vengono caricati sul furgone. I malviventi sono almeno 3, quelli che entrano in azione, arrivati sul posto anche con una Bmw X5. I ladri si mettono in fuga a bordo dei due mezzi. Scatta l’inseguimento. Il furgone imbocca via Crespellani, poi via Bove, dove viene intercettato dall’auto della Polizia. Il conducente fugge ma la merce contenuta sul furgone viene recuperata, insieme al mezzo. Anche gli altri malviventi sull’auto vengono inseguiti ed intercettati da un’altra Volante arrivata in ausilio. All’altezza della motorizzazione civile la BMW X5 sperona l’auto della Polizia, risulterà rubata, finisce fuori strada. I due uomini a bordo riescono a scappare nei campi, ma l’auto è recuperata. E’ affranto ma è pronto a ripartire il titolare del negozio che osserva desolato l’immagine della devastazione e insieme agli inquirenti, che con l’ausilio della Polizia scientifica recuperano eventuali tracce dei malviventi, prova a ricostruire quanto accaduto e soprattutto quanto è stato rubato.

Intervista a Luca Borsari, Titolare Officina Fotografica






































