Blitz dei carabinieri in via Guastalla. I militari hanno denunciato per detenzione di animali di specie protetta un carpigiano di 65 anni, che in due gabbiette sotto casa aveva dei cardellini e una calandra

Ha chiamato i carabinieri perché credeva di essere stato derubato e invece a finire nei guai è stato proprio lui. Si tratta di un carpigiano di 65 anni che nella notte ha richiesto l’intervento dei militari della Compagnia di Carpi perché rientrando a casa ha affermato di aver trovato la porta aperta. Al loro arrivo i militari, dopo aver effettuato un sopralluogo all’interno dell’abitazione situata in via Guastalla, non hanno trovato tracce di alcuna effrazione o furto, ma invece hanno rinvenuto due gabbiette con dei cardellini e una calandra: entrambi gli esemplari risultano essere specie protette che non possono essere catturate e tantomeno detenute in casa. Per il 65enne è scattata così una denuncia per detenzione di animali di specie protetta. Gli esemplari sono stati sequestrati e portati al centro Fauna selvatica Il Pettirosso di Modena, dove saranno assistiti e curati prima di essere rimessi in libertà.