Oltre 2.900 persone identificate, 2 persone arrestate, 13 denunciate in stato di libertà per vari reati, 79 veicoli controllati e 19 sanzioni amministrative. Questi i risultati conseguiti dalla Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna nella settimana appena trascorsa, che ha visto impegnati sull’intero territorio regionale oltre 700 operatori. I controlli sono stati intensi e presso la stazione di Modena, in particolare, hanno portato all’arresto di un cittadino tunisino dell’86 trovato in possesso di circa 50 grammi di cocaina e 10 di hashish. Gli agenti di polizia ferroviaria, nel corso delle ispezioni, si sono insospettiti perché lo straniero avrebbe mostrato loro una carta d’identità rilasciata in Spagna. Gli operatori hanno quindi accompagnato il nordafricano in ufficio dove a seguito di successive verifiche, hanno scoperto che il documento era falso. L’uomo è stato dichiarato in arresto e trattenuto in attesa di udienza di convalida. Se a Modena si conferma forte il reato di spaccio, sul territorio regionale la Polizia Ferroviaria ha tratto in arresto diversi soggetti anche per rapina, furto aggravato, false attestazioni sull’identità personale, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale