Nel video, l’intervista a Erika Coppelli, Presidente Il Tortellante e membro della Fondazione Modenese Autismo

Ristrutturare la canonica di via Piave, compreso il suo cortile, per destinarla a un progetto di autonomia dedicato a giovani e adulti con autismo. Questo il nuovo progetto ipotizzato per la zona Tempio della città. Ad annunciarlo è stato don Claudio Arletti, parroco di San Giuseppe-San Biagio, che ha reso noto che la struttura potrebbe essere venduta o comunque affittata a lungo termine, alla Fondazione Modenese Autismo, composta dalla Diocesi, dal Tortellante, il Nazareno di Carpi e l’associazione Aut Aut. In quegli spazi, oggi occupati solo dal parroco, verrebbero costruiti appartamenti e avviati percorsi per rendere i ragazzi con autismo il più possibile indipendenti, in modo da avere un futuro sereno anche quando i genitori non ci saranno più. Il progetto verrà approfondito domani, nel corso della riunione del consiglio pastorale, ma don Arletti ha già rassicurato i parrocchiani sul fatto che le attività ad oggi in essere resteranno anche dopo la vendita dell’immobile, a partire dal doposcuola, passando per l’associazione Arti al Tempio e altre attività potrebbero sorgere in futuro