Nel video l’intervista a:
– Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena
– Fabio Braglia, Presidente della Provincia di Modena

Sono trascorsi ventidue anni da quel tragico 12 novembre 2003, quando nel sud dell’Iraq un camion bomba devastò la base militare italiana di Nassiriya. L’esplosione, di inaudita potenza, costò la vita a diciassette militari e due civili italiani, oltre che a nove civili iracheni. Questa mattina Modena ha voluto rendere omaggio alle vittime con una solenne cerimonia al Monumento ai Caduti, per ricordare una delle pagine più dolorose della storia recente del nostro Paese. Alla presenza delle più alte autorità civili e militari, è stata deposta una corona d’alloro ai piedi del monumento in viale Martiri della Libertà, sulle note dell’Inno Nazionale. Un momento di raccoglimento e riflessione sul valore della memoria e sul sacrificio di chi ha perso la vita al servizio della pace. A ricordare i terribili momenti, in qualità di testimone oculare il Comandante dell’Accademia Militare di Modena Generale Stefano Messina, che il mese scorso ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia