Nel video l’intervista a Giuseppe Rendace, Segretario della Faisa-Cisal di Modena
Non è un episodio isolato quanto accaduto lunedì a due operatrici di Holacheck, aggredite da un passeggero senza biglietto su un autobus della linea 13 a Saliceta San Giuliano. La violenza nei confronti del personale addetto ai controlli sui mezzi pubblici è ormai all’ordine del giorno. Le due donne, colpite con schiaffi e pugni, sono state soccorse dal 118 e stanno bene. Seta ha definito l’episodio «inaccettabile e ingiustificabile», esprimendo solidarietà alle due operatrici, che denunceranno per lesioni personali. Ma solo la settimana scorsa, un episodio simile si è verificato sulla linea 450 che collega Mirandola a Carpi: due controllori aggrediti da un utente senza biglietto, uno dei quali rimasto ferito e finito al Pronto Soccorso. La frequenza degli episodi violenti rende evidente quanto la condizione del personale a bordo sia diventata delicata. Le squadre di controllori coprono diverse zone della provincia e devono garantire controlli efficaci, senza però interferire con il servizio di trasporto. E se le telecamere aiutano a identificare gli aggressori, non sempre rappresentano un deterrente. Da qui la richiesta di strumenti efficaci per garantire la sicurezza sul lavoro.