Nella gara col Venezia il centrocampista ha toccato quota 246 presenze con la maglia biancorossa: è il quinto nella classifica di sempre fra i più fedeli al Carpi
Ai record Lorenzo Pasciuti ormai è abituato. E dopo quello per aver segnato con la stessa maglia, quella del Carpi, in tutte le categorie dalla D alla A, unico giocatore italiano della storia, il centrocampista toscano ne ha fatto segnare un altro dal sapore speciale: con la presenza numero 28 in stagione, fra campionato e coppa, collezionata lunedì col Venezia Pasciuti è arrivato a 246 gare con la maglia della squadra che lo ha reso celebre. Un bottino che gli ha permesso di salire solitario al quinto posto della classifica “all time” dei più fedeli nei 109 anni di storia del club di via Marx. Un traguardo prestigioso, che Pasciuti ha costruito partendo da lontano, da quando arrivò nell’autunno del 2009 svincolato dalla Massese in serie D, pagando di tasca propria il cartellino al club toscano pur di potersi liberare. Le sue 246 gare sono divise fra le 224 in campionato, di cui 103 in B, 21 in A e il resto fra C e D, e le 22 nelle varie coppe. Un bottino spalmato nelle 9 stagioni vissute col Carpi e condito anche da 21 reti segnate, l’ultima delle quali un girone fa nel derby col Parma. Grazie alla gara col Venezia ha potuto staccare l’altra bandiera Raffaello Papone, ex terzino, mister e anche d.s. biancorosso, e ora dalla prossima stagione si lancerà all’inseguimento dei primi quattro. Nella classifica all time in vetta c’è Claudio Pressich a quota 333, seguito da Aurelio Dotti a 290, poi Simone Teocoli (ancora in attività in D a Castelfranco) chiude il podio con 275 gare, ma il primo nel mirino è Giancarlo Magnani quarto a 269.