Rinforzata dal mercato di gennaio la squadra biancorossa è di scena alle 15 all’Arechi contro la squadra di Colantuono. Di Chiara e Garritano potrebbero anche giocare dall’inizio.
La tentazione è quella di lanciare subito Di Chiara e Garritano dal primo minuto. Ci sta pensando Antonio Calabro per la sfida di oggi a Salerno contro una diretta concorrente della zona playoff. I campani inseguono a -2 e vengono dalla beffa di Terni, ma soprattutto vogliono sfruttare il fattore casalingo per mettere la freccia sui biancorossi. L’arrivo di Colantuono ha fruttato 7 punti in 5 partite per una piazza ambiziosa, che oggi potrà contare sul supporto del solito grande pubblico. Per il Carpi è una prova di maturità dopo un mercato di gennaio di grande spessore. Garritano e Di Chiara si sono uniti al gruppo solo alla vigilia della trasferta ma potrebbero già giocare dal 1′ nel 4-4-2 che Calabro riproporrà dopo il successo sullo Spezia. Il gruppo è quasi al completo, visto che oltre al solito Jelenic manca soltanto Belloni, fermato da un problema muscolare alla vigilia. A sinistra in difesa potrebbe giocare proprio Di Chiara, altrimenti scalerebbe Poli con il rientro di Brosco al centro. Garritano invece si gioca un posto in mediana, sempre a sinistra, con Pasciuti, mentre l’unico altro vero ballottaggio è quello fra Mbaye e Sabbione al fianco di Verna. Il Carpi cercherà di migliorare il suo score offensivo esterno, che ha visto fin qui andare in gol solo 4 volte in 11 trasferte, dove comunque è riuscito a raccogliere 11 punti. A Salerno sarà accompagnato da una trentina di tifosi che sognano il bis di 12 mesi fa quando Di Gaudio e Bifulco firmarono un prezioso successo.






































