Al termine di una vera e propria maratona i gialloblù, trascinati da Ngapeth, superano Perugia allontanando i venti di crisi, ma la Lube scappa a +4 con due sole gare ancora da disputare

28 punti e un finale di primo e quinto set da dominatore. Serve un grande Earvin Ngapeth alla Dhl Modena per aver ragione di Perugia nella terz’ultima giornata della Superlega. Lo schiacciatore francese, reduce dal viaggio flash andata e ritorno in quel di Parigi che certamente avrebbe volentieri evitato, prende per mano la squadra e di forza la traghetta verso una vittoria che porta morale e punti importanti alla causa, ma che al tempo stesso, essendo arrivata al tiebreak, allontana i gialloblù dalla vetta. La vittoria della Lube Civitanova su Molfetta, infatti, porta i marchigiani a quattro lunghezze di vantaggio con soli sei punti ancora a disposizione. Servirebbe un miracolo sotto forma di un doppio passo falso da parte della formazione guidata dal ct azzurro Blengini, ma fondamentale era ritrovare la vittoria, anche se il gioco espresso non è stato dei migliori. A tratti Modena e Perugia hanno dato vita ad un match condito da qualche errore di troppo, ma i ragazzi di coach Lorenzetti hanno ritrovato grande efficacia a muro e in battuta, con cui hanno compensato una prestazione in attacco inferiore ai padroni di casa. A dare man forte a Ngapeth è stato il centrale brasiliano Lucas, mentre decisamente più incolore le prove di Nikic e Vettori. L’ostacolo più importante, però, a questo punto è alle spalle, per concludere la stagione regolare la Dhl dovrà far visita domenica alla Cmc Romagna per poi chiudere al PalaPanini contro Padova. In mezzo il prossimo grande obiettivo per cui servirà un vero e proprio capolavoro: la gara di ritorno dei playoff 12 di Champions League contro Ankara in programma giovedì 3 marzo.