Per i vandali che distrussero l’ingresso del Meucci l’aprile scorso arriva ora uno sconto di pena di quattro mesi, dovuto ad un errato calcolo della pena rivisto dalla Corte di Appello
Da due anni a venti mesi in comunità: è lo sconto di pena che hanno ricevuto i tre vandali che l’aprile scorso rubarono cinque bus a Carpi e li usarono come kart, finendo per schiantarsi contro l’ingresso del Meucci con uno di questi. Lo sconto di quattro mesi è arrivato a seguito di un errato calcolo della pena. In primo grado, era stata calcolata sulla base di un parametro che faceva riferimento a cinque autobus, mentre gli episodi coinvolti negli scontri oltre ovviamente al furto erano tre.
Da qui, la decisione del giudice della Corte d’appello di ricalcolare la pena, scontandola a un anno e otto mesi in comunità al fronte dei due anni inizialmente previsti. La sentenza stabilisce inoltre che i ragazzi rimarranno in comunità senza essere impiegati in lavori socialmente utili in una struttura per anziani a Carpi, perché il comportamento dei tre è risultato non compatibile con l’attività. Uno di loro è evaso dalla comunità per due volte, un altro non ha dimostrato di alcuna consapevolezza degli atti compiuti, mentre il terzo ha manifestato nervosismo e comportamenti autolesionisti.






































