“Un’operazione di equità”: cosi il Sindaco di Sassuolo definisce la proposta di rottamazione per i tributi non pagati relativi a cartelle non in mano ad Equitalia
Per il Sindaco Pistoni si tratta di un’operazione di equità, quindi evitare che ci siano sassolesi che non pagano sanzioni ed altri che invece lo fanno per il solo motivo che, la loro cartella, non è in mano ad Equitalia, che ha già previsto una rottamazione. Allo stesso tempo si tratta di un tentativo di andare incontro a chi, in questi anni di crisi economica, non è riuscito a pagare. Questa motivazione in sintesi ha spinto la Giunta di Sassuolo di porre all’approvazione in Consiglio Comunale il 31 gennaio una “rottamazione” delle cartelle non in mano ad Equitalia, infatti, esistono crediti vantati dall’Amministrazione per un ammontare di oltre 4 milioni di euro non in possesso dell’Agenzia di riscossione, e che si riferiscono a tributi non pagati fino al 2013. Per questi crediti, la Giunta proporrà al Consiglio di seguire le linee dettate dalla cosiddetta “rottamazione” delle cartelle esattoriali: si chiederà il pagamento del tributo non versato e degli interessi ma non delle sanzioni. La strada è stata scelta per dare un aiuto a regolarizzare il pregresso di chi, sino ad ora, non è riuscito a rimanere al passo e poter così proseguire regolarmente.






































