Da Maranello a Carpi, passando per Modena, la 29esima edizione della corsa ha coinvolto oltre 1.500 corridori: prima fra le donne la cosentina Patrizia Donato

Sono le 12 in punto in piazza Martiri quando Jaouad Zain taglia il traguardo, seguito di pochi passi da Roqti Abderraf. Parla marocchino la Maratona d’Italia 2016. I due top runner vincono per distacco la corsa intitolata alla memoria di Enzo Ferrari: 2 ore, 23 minuti e 57 secondi il tempo del primo classificato, 2 ore e 24 per il secondo. Terzo sul podio, a 2 ore e 35, il pesarese Davide Seri.

Tra le donne a vincere è stata invece la cosentina Patrizia Donato, con un tempo di 3 ore, 7 minuti e 18 secondi. Dopo la partenza davanti al Museo Ferrari di Maranello, suggestivo il passaggio dei corridori nel cortile d’onore dell’Accademia militare a Modena, prima dell’arrivo in centro a Carpi. 1.522 gli iscritti complessivi, per quella che è una delle maratone più antiche d’Italia.