La carovana rosa dopo una giornata di riposo torna in bicicletta. Oggi la tappa di Sestola sarà un primo antipasto di montagna prima delle Alpi

Una giornata di riposo ieri e oggi si torna in bicicletta per aprire una seconda settimana di Giro d’Italia che vedrà grandi protagonisti gli scalatori. Se nel weekend ci saranno le Alpi a mettere a dura prova la carovana, oggi un primo antipasto di montagna arriverà dalla tappa che si concluderà a Sestola, dopo 219 chilometri di sali scendi impreziositi dalla scalata al Gran Premio della Montagna di prima categoria di Pian Del Falco posto a 16 chilometri dal traguardo. Una tappa non certo paragonabile come altimetria e pendenze a quelle che decideranno l’esito della corsa, ma sicuramente un percorso insidioso, che può causare qualche movimento ad una classifica che attualmente vede in maglia rosa il vicentino Gianluca Brambilla. La cronometro di domenica, nona ed ultima tappa fino ad ora percorsa, ha riportato il favorito numero uno per quanto riguarda i corridori italiani, Vincenzo Nibali, al quinto posto a soli 53 secondi dalla maglia rosa e due secondi davanti ad un altro dei big, lo spagnolo Valverde. Tra gli altri favoriti per il successo finale perde qualcosa in più, invece, Landa che penalizzato dalle sua qualità non eccelse a cronometro si ritrova ora ad 1 minuto e 18 secondi dal leader. Il Giro d’Italia torna a Sestola a soli due anni dall’ultima apparizione. Nell’occasione ad imporsi fu l’olandese Pieter Weening (si legge veening), che si piazzò davanti agli italiani Malacarne e Pozzovivo. La tappa regalò anche emozioni in ottica classifica generale, con lo stesso Weening che strappò trenta seconda all’allora leader della corsa Evans.